Giudiziaria, appello scandalo “Garibaldi”: domani nuova udienza. Ma a chi interessa?

Leggi l'articolo completo

Il “processo innominabile” vivrà un’altra udienza: entro questo mese la sentenza. Nel contesto di una comunità che ha come “ideale di vita” quanto rappresentato in foto…Di iena garibaldina

Nel solito clima generale di indifferenza e in taluni casi di omertà, domani mattina, nuova “puntata”, pardon udienza del processo d’appello per lo scandalo del nuovo ospedale “Garibaldi” di Catania.Il processo che, dopo lentezze e rinvii, è adesso alle ultime battute. Davanti alla prima sezione della Corte d’Appello di Catania, presidente Ignazio Santangelo, a latere Muscarella e Giuttari, sostituto Procuratore Generale Michelangelo Patanè. Ma che cosa accadrà? Ci sarà gli ultimi interventi delle Difese. Poi, il processo andrà verso l’epilogo. Quando? Probabilmente entro fine mese. Con una nuova udienza. Poi la sentenza.Una sentenza, comunque, che tutti attendono…con grande trepidazione e soprattutto incertezza. E così va verso la conclusione il secondo grado del processo al sistema di Potere catanese, che emerge con nettezza attorno agli appalti miliardari -in mezzo agli appetiti mafiosi, affaristici e da “colletto bianco”- del nuovo nosocomio e della residenza per studenti “Tavoliere”. Dopo quanto avvenuto nelle ultime udienze http://www.ienesiciliane.it/cronaca/6967-processo-appello-%E2%80%9Cgaribaldi%E2%80%9D-nell%E2%80%99indifferenza-di-una-citta-l%E2%80%99avv-cicero-ricorda-cosa-accadde-nello-studio-di-mario-ciancio%E2%80%A6.htmlin una comunità appena decente sarebbero arrivate reazioni e si sarebbe chiesto conto di tutto. Già in una comunità decente, non presa dalle esigenze “etiche” o simili…di pagnotta.Comunque, tira “aria” di prescrizione: prescrizione, che, fra l’altro, è stata già rilevata dalla Pubblica Accusa, rappresentata dal sostituto procuratore generale Michelangelo Patanè (per la quale l’aggravante mafiosa non c’è) nei riguardi del senatore-sindaco Pino Firrarello, imputato nel processo, dopo una condanna in primo grado, a due anni e sei mesi, per turbativa d’asta aggravata dall’aver agevolato l’associazione mafiosa.

Oggi, il senatore Firrarello sostiene per la Presidenza della Regione Siciliana Nello Musumeci.

Leggi l'articolo completo
Redazione Iene Siciliane

Recent Posts

ALFA, DOMANI BIG MATCH A COMISO

L’Alfa Basket Catania scenderà in campo domani pomeriggio. La squadra rossazzurra, nel campionato di Serie…

7 ore ago

BLACK FRIDAY, TUTTE LE INSIDIE PER I CONSUMATORI E COME DIFENDERSI

COMUNICATO STAMPA Le insidie del Black Friday I consumatori devono prestare la massima attenzione affinché…

7 ore ago

Aeroporto, Cisl Catania: “Sul Masterplan 2030 confronto necessario con le confederazioni sindacali”

Il dibattito sul Piano di riqualificazione dello scalo   Attanasio: «Quali intersezioni con PUDM e PUA…

7 ore ago

AST, NUOVA INTERROGAZIONE DEI DEPUTATI MPA: “ANCORA IN ATTESA DELLA RISPOSTA ALLA PRECEDENTE”

Una nuova e articolata interrogazione parlamentare riguardo al futuro dell’Azienda Siciliana Trasporti è stata presentata,…

7 ore ago

IL MARE DI OGNINA PRIVATIZZATO: PERSINO L’AMMINISTRAZIONE TRANTINO SI OPPONE!

OGGI ALLE 10 MANIFESTAZIONE Anche per Enrico Trantino,questa volta si è andati al di là…

21 ore ago

Catania, Regione: concessione Ognina rilasciata legittimamente, ma pronti a revoca se Comune presenta formale richiesta con documentazione

La variante della concessione demaniale marittima richiesta dalla società La Tortuga Srl nel porticciolo di…

1 giorno ago