Giudiziaria, caso Speziale: colpo di scena! La Cassazione annulla ordinanza che aveva respinto la richiesta di revisione del processo!


Pubblicato il 07 Febbraio 2014

ultim’ora…di iena giudiziaria

Sarà la Corte d’appello per i minorenni di Messina a valutare l’istanza di revisione del processo presentata da Antonino Speziale, il giovane tifoso condannato per l’omicidio dell’ispettore capo di polizia Filippo Raciti, avvenuto a Catania il 2 febbraio 2007, durante gli scontri avvenuti fuori dallo stadio in occasione del derby col Palermo. La prima sezione penale della Cassazione ha infatti annullato senza rinvio l’ordinanza con cui la Corte d’appello di Messina aveva respinto la richiesta di revisione nel giugno scorso.

I giudici di piazza Cavour hanno infatti disposto la trasmissione degli atti alla Corte d’appello, sezione minorenni di Messina, affinchè valuti l’istanza di revisione.

Il giovane tifoso e’ stato condannato in via definitiva a 8 anni di reclusione per omicidio preterintenzionale.

Soddisfazione è stata espressa dall’avvocato Giuseppe Lipera, difensore di Antonino Speziale, per questa pronuncia del giudice di legittimità che, “coincidenze strane della vita, arriva proprio nel giorno in cui, a sette anni esatti di distanza, vedevo l’allora minorenne Antonino Speziale arrestato dalla Squadra Mobile della Polizia di Stato di Catania che lo accusava dell’omicidio volontario di Filippo Raciti.”

“Il Sostituto Procuratore Generale presso la Corte di cassazione, Giuseppina Fodaroni, – si legge nella nota dello Studio Lipera – con requisitoria scritta del 2/10/2013 aveva chiesto che il ricorso presentato dalla difesa contro l’ordinanza della Corte di appello di Messina, venisse dichiarato inammissibile, e che avverso tale requisitoria la difesa aveva presentato articolate memorie difensive, anch’esse scritte, invocando il chiesto annullamento del provvedimento impugnato.

“Presenteremo quanto prima istanza di scarcerazione di Antonino Speziale (che adesso si trova recluso, in espiazione della pena, nel carcere di Agrigento) alla Corte di appello per i Minorenni di Messina, perché ricorrono tutti i presupposti affinché la sentenza di condanna venga sospesa in attesa della nuova decisione.”


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

 Al Leonardo Da Vinci, i rossazzurri piegano il Gela per 88-67 foto di Romano Lazzara. ALFA BASKET CATANIA 88 GELA BASKET 67 Alfa: Valastro, Gatta 12, Drigo 6, Torrisi 5, D’Aquino, Budrys 14, D’Augusta Perna, Patanè 14, Pappalardo 4, Janjusevic, Barbakadze 8, Abramo 25. All. Zečević. Gela: Musikic ne, V. Bernardo 3, Stanic 10, Julakidze, […]

2 min

comunicato dalla questura Per settimane ha trasformato la mensa dell’ospedale in un supermercato in cui fare la spesa gratis. La Polizia di Stato ha colto sul fatto un uomo di 57 anni, dipendente di un’impresa che si occupa dei servizi di ristorazione in un’azienda ospedaliera catanese. L’uomo, addetto al confezionamento e alla distribuzione dei pasti, […]

1 min

comunicato dalla questura La Polizia di Stato ha arrestato un diciannovenne catanese per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e detenzione abusiva di munizionamento, ferma restando la presunzione di innocenza dell’indagato valevole ora e fino a condanna definitiva. Nei giorni scorsi, gli agenti della squadra volanti della Questura di Catania hanno effettuato un […]

3 min

“Luca, ma le sembra normale che un ex calciatore si sfili i calzoncini, indossi la cravatta e d’improvviso divenga un manager di calcio?Io ho studiato per occupare il ruolo che occupo. ” È stata questa la risposta datami da un importante e qualificato manager, che conosce Vincenzo Grella, dinanzi al mio quesito sull’operato del vicepresidente […]