Giudiziaria catanese, “buco” nei conti del comune, appello: sentenza il 26 marzo. E Nino Strano dichiara: “no so cosa sia un bilancio, ne capisco di latino e di arte”


Pubblicato il 03 Febbraio 2014

Udienza importante di un processo agli sgoccioli...di iena giudiziariaAl termine della solita lunga attesa, è cominciata finalmente l’udienza al processo d’appello per il cosiddetto “buco di bilancio” al comune di Catania ai tempi di Scapagnini (guarda link)http://www.ienesiciliane.it/cronaca/12458-giustizia-catanese-buco-di-bilancio-appello-la-requisitoria-bis-conferma-la-prima-ridimensionata-laccusa.html

dopo le spontanee dichiarazioni di Filippo Drago (che, fra l’altro, ha detto che all’epoca dei fatti nessuno dell’opposizione politica ebbe da dire nulla) e di Nino Strano, che hanno spiegato le loro condotte, respingendo le accuse a loro rivolte, ha parlato a lungo -per Drago e Strano- l’avv. Francesco Strano Tagliareni (nella foto con il fratello Nino all’uscita da Palazzo di giustizia). Il difensore si è soffermato su vari aspetti della vicenda al centro del processo, con particolare riferimento alla questione del dolo, respinto da sempre dagli imputati, che, in estrema sintesi, sostengono che gli uffici comunali avevano verificato e attestato la regolarità degli atti da loro sottoscritti.

Prima del fratello avvocato, ha rilasciato spontanee dichiarazioni l’ex senatore Nino Strano (vedi link)http://www.ienesiciliane.it/politica/12551-politica-sicula-e-arti-culinarie-senatore-strano-da-nino-u-salumeri-a-nino-u-pizzaiolu.html

Strano, fra l’altro, ha detto ai giudici che lui di bilanci non capisce nulla, o meglio non cosa sia un bilancio, quanto piuttosto di essere a conoscenza e amante del latino, della classicità e dell’arte, in particolare della pittura. Strano ha ricordato di essere stato assessore al turismo, dopo un’esperienza analoga alla Regione, su indicazione dell’allora suo leader Gianfranco Fini.

Prossima udienza il 26 marzo (dal 19 febbraio al 26 marzo sono sospesi i termini di prescrizione) quando parlerà il prof. Guido Ziccone, poi dovrebbe arrivare la sentenza. E la prescrizione? Arriverà?


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