GIUDIZIARIA, CATANIA: A PROCESSO LOMBARDO COL FIGLIO TOTI, PER UN POSTO DI “MUNNIZZARO” PRECARIO!


Pubblicato il 09 Ottobre 2014

Stamane, alla ex pretura, la prima udienza…

di iena giudiziaria…senza scopa

AGGIORNAMENTO: RINVIO AL 16 OTTOBRE PROSSIMO

Dovrebbe avere inizio -ma ancora al momento non è avvenuto- il processo per reato elettorale all’ex presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo e al figlio Toti. Dopo il rinvio per difetto di notifica nel maggio scorso, oggi è prevista la prima udienza.

La Procura di Catania ha disposto la citazione diretta saltando la richiesta di rinvio a giudizio, davanti il giudice monocratico della quarta sezione penale.

Secondo l’accusa, sostenuta dai Pm Lina Trovato e Rocco Liguori, in occasione delle regionali del 2012, avrebbero promesso posti di lavoro (in una società di gestione della nettezza urbana) in cambio di voti in favore del candidato Toti, poi eletto.  Il posto di lavoro sarebbe stato promesso ad Ernesto Privitera ed Angelo Marino in favore dello stesso Marino e di Giuseppe Giuffrida, quest’ultimo in seguito effettivamente assunto. Giuffrida, Privitera e Marino sono accusati per lo stesso reato.

 

 

 

 

 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

iena stradale Nella cittadina puntese a progredire è solo il cemento. E pare che a breve dovrebbe trovare spazio anche un nuovo centro commerciale dedicato al fai da te. L’area individuata si troverebbe nei pressi dello svincolo autostradale, al confine con il comune di San Gregorio. Sempre nello stesso posto dovrebbe sorgere anche un complesso […]

1 min

Grave carenza di personale negli uffici delle Dogane e Monopoli in Sicilia. La criticità è stata al centro della visita che il coordinatore generale della Uil Pubblica Amministrazione Dogane e Monopoli Raffaele Procopio ha effettuato a Porto Empedocle nell’Agrigentino e nelle province di Trapani, Siracusa, Catania, Messina e Palermo, insieme al coordinatore regionale Fortunato Conti. “Gli incontri con […]

1 min

comunicato dalla questura Era ospite di un bed and breakfast a Catania che ha lasciato in tutta fretta per non pagare il conto, portandosi via anche una cospicua somma di denaro. L’autore dei fatti, un 35enne di Giarre, è stato individuato e denunciato in stato di libertà dagli agenti del Commissariato di pubblica sicurezza “Centrale” […]