Giudiziaria, Catania: condannato Raffaele Lombardo per reato elettorale! La Storia talora fa satira involontaria?


Pubblicato il 10 Luglio 2019

I giudici della prima sezione della Corte d’Appello di Catania (Presidente Riccardo Pivetti, a latere Muscarella e Consiglio) hanno condannato -per reato elettorale- ad una anno ciascuno -pena sospesa- Raffale Lombardo, il figlio Toti, Ernesto Privitera,  Angelo Marino e Giuseppe Giuffrida. Novanta giorni il termine per le motivazioni.

Il Pg Angelo Busacca aveva chiesto la condanna a un anno due mesi per Raffaele e Toti Lombardo e a otto mesi ciascuno per gli altri tre imputati. Il procedimento è stato istruito dopo il ricorso della Procura contro la sentenza di assoluzione con la formula “perché il fatto non sussiste” emessa Tribunale monocratico presieduto da Laura Benanti il 29 ottobre 2015.

Secondo l’accusa, Lombardo avrebbero promesso due posti di lavoro in cambio di voti in favore di Toti eletto con 9.633 preferenze nella lista del Mpa alle Regionali dell’ottobre del 2012. A dare il via all’inchiesta erano state dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia. Il posto di lavoro sarebbe stato promesso a Privitera e Marino in favore dello stesso Marino e di Giuffrida, quest’ultimo in seguito effettivamente assunto. 

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