Per il Tribunale è innocente!
di iena giudiziaria
Il processo al cantante neomelodico Gianni Vezzosi si e’ concluso con un’ assoluzione -per l’accusa principale di lesioni- per non avere commesso il fatto. La Procura aveva chiesto due anni e quattro mesi di reclusione per lesioni e l’assoluzione per il reato di atti persecutori, imputazione per il quale è stato assolto perchè il fatto non sussiste.
Il processo si e’ celebrato davanti al giudice monocratico del Tribunale di Catania Giuliana Sammartino.
Il cantante era finito sotto processo perchè accusato di essere il mandante di un’aggressione a un amico della sua ex compagna. Le indagini dei carabinieri del comando provinciale erano state avviate dopo la denuncia della vittima. Il cantante si e’ sempre proclamato innocente. La difesa di Vezzosi e’ stata sostenuta dall’avvocato Ruggero Razza e Giampiero Alfarini. A fine udienza, Luisa Consoli, l’ex compagna di Vezzosi, ha dichiarato ai cronisti: “ricorreremo in appello perchè vogliamo giustizia. Porteremo nuove prove e nuovi testimoni che abbiamo voluto evitare in primo grado. Siamo ottimisti perchè crediamo nella giustizia e la verità viene sempre a galla”.
Soddifazione è stata espressa dalla difesa di Vezzosi.
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