Giudiziaria. “Iblis”: abbreviato a carico di Raffaele Lombardo: sentito l’avv. Brancato come testimone della Difesa

Stamane nuova udienza per l’ex governatore di SiciliaDi iena giudiziariaAll’indomani del suo compleanno (62 anni) Raffaele Lombardo, accompagnato dai suoi legali, il prof. Guido Ziccone e l’avv. Alessandro Benedetti, è tornato stamane davanti al Gup del Tribunale di Catania Marina Rizza: è cominciato il giudizio abbreviato condizionato. E’ stato sentito uno dei cinque testi –indicati dalla Difesa nell’ambito della richiesta di “abbreviato condizionato”: stamane si è presentato, in aula, l’avv. Mario Brancato. Non è durata molto la sua audizione, anche perché i fatti su cui era chiamato a riferire sono piuttosto chiari.In sostanza: la Procura della Repubblica, sulla scorta delle indagini dei carabinieri, ipotizza infiltrazioni mafiose nell’assegnazione dei box al Maas, i mercati agroalimentari siciliani, di cui Brancato è stato presidente del cda.Ecco quanto ha dichiarato il legale (nella foto) alla fine dell’udienza. “Il presidente Lombardo -ha detto Brancato- non ha alcun riferimento con quella assegnazione, che e’ stata fatta nel 2009 quando presidente era l’avvocato Ingrassia, quindi nettamente antecedente alla mia. Due bandi pubblici, il secondo andato deserto, poi si e’ proceduto con la trattativa privata con l’obbligo, come previsto da una delibera del consiglio comunale del 2002, di trasferire nei nuovi Maas quelli gli operatori dei vecchi mercati dell’ortofrutta e ittico”. E ha aggiunto: “non c’è nulla di irregolare perchè vi era un obbligo di trasferire il vecchio mercato nel nuovo”.Per l’ex governatore Lombardo l’audizione di Brancato, citato dai suoi legali, “e’ servita a dimostrare che nessun interessamento, neppure marginale c’e’ stata da parte mia a favore di alcuno”.Prossima udienza il 28 novembre.