Giudiziaria, immigrazione: le ultime notizie sullo sbarco del 17 agosto a Catania


Pubblicato il 26 Agosto 2015

Arriva comunicato dalla Procura della Repubblica di Catania

“SBARCO DI MIGRANTI AVVENUTO NEL PORTO DI CATANIA IL 17 AGOSTO SCORSO

Nelle giornate del 21 e 24 agosto si è proceduto, dinanzi al G.I.P. presso il Tribunale di Catania, all’espletamento dell’incidente probatorio nel corso del quale sono stati escussi alcuni dei migranti soccorsi il 15 agosto dalla nave OPV Cigala Fulgosi della Marina Militare Italiana, a bordo di un natante ove hanno trovato la morte 49 uomini intrappolati nella stiva.

Dinanzi al GIP i testimoni hanno ricordato quanto accaduto durante quel viaggio durato solo una notte, sufficiente per far perdere la vita ai loro compagni, riconoscendo nelle persone fermate dalla Squadra Mobile della Polizia di Stato e dal G.I.C.O. della Guardia di Finanza, il comandante dell’imbarcazione e gli altri membri dell’equipaggio.

In particolare i testi hanno riconosciuto nel libico HARBOOB Ayooub il comandantedel barcone. Altresì, i testi hanno delineato i ruoli degli altri sette fermati, e segnatamente JOMAA LAAMAMI Tarek (cl. 1996, sedicente libico), ASSAYD Mohamed (cl. 1997, sedicente libico), AHMAD Alì Farah ( cl. 1997, sedicente libico), JARKESS Mohannad (dichiaratosi inizialmente minorenne ma identificato, a seguito di ulteriori accertamenti, quale maggiorenne), SAAID Mustapha (classe 1992, sedicente marocchino), BEDDAT Isham (cl. 1985, sedicente marocchino), ABD AL MONSSIF Abd Arahman (cl. 1997, sedicente libico), i quali avevano il preciso compito di mantenere l’ordine a bordo ed impedire ai migranti di salire dalla stiva sul ponte esterno, facendo ricorso ad atti di violenza caratterizzati da calci, pugni e colpi di cinghia contro chiunque tentasse di sporgere il capo oltre i pochi e stretti boccaporti di accesso dalla parte inferiore alla parte superiore dell’imbarcazione.

Quanto emerso durante le due udienze conferma e al contempo cristallizza l’ipotesi accusatoria delineata dal pool di investigatori della Squadra Mobile e del G.I.C.O. della Guardia di Finanza di Catania il quale, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Catania, ha permesso di raggiungere in tempi rapidissimi un importante risultato.

Intanto, per 37 delle 49 salme è stato emesso il “nulla osta” al seppellimento, mentre per le altre 12 salme sono in corso gli esami autoptici per ulteriori e più approfonditi accertamenti. Le cause del decesso verosimilmente sono riconducibili all’assenza di aria all’interno dell’angusta stiva le cui dimensioni, nella parte centrale, erano di circa 6 X 4 X 1,20 mt di altezza e diminuivano procedendo sia verso poppa che verso prora. Nella stiva coercitivamente erano stati sistemati solo uomini in base alla loro nazionalità: Bangladesh, Pakistan e per ultimi, a poppa, i sub-sahariani. Sul ponte erano stati sistemati siriani, libici e migranti del Maghreb, compresi donne e bambini.”

 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

di iena assonnata marco benanti Preso dalle sue quotidiane “direttrici di vita” (il libretto degli assegni e il santino di Sant’Agata) il catanese”sperto” forse non vede alcune cose. Alcune cose evidenti, palesi, e anche un po’ ridicole. Quelle che accadono a Palazzo e nell’amministrazione pubblica. Malgrado la “visione onirica-mediatica”, Catania continua ad essere una “città […]

1 min

L’Alfa Basket Catania scenderà in campo domani pomeriggio. La squadra rossazzurra, nel campionato di Serie C, sarà di scena al PalaDavolos contro l’Olympia Basket Comiso (palla a due alle ore 18). Sfida che vale il primato solitario in classifica. I due team sono appaiati, in graduatoria, a quota 12 punti (6 vittorie e una sconfitta). […]

3 min

COMUNICATO STAMPA Le insidie del Black Friday I consumatori devono prestare la massima attenzione affinché un’opportunità non si trasformi in una fregatura Catania, 22 Novembre 2024 – Il Black Friday è ormai alle porte ed è bene che i consumatori prestino attenzione alle varie insidie che possono nascondersi nelle promozioni. Confconsumatori richiama l’attenzione su tre possibili […]

3 min

Il dibattito sul Piano di riqualificazione dello scalo   Attanasio: «Quali intersezioni con PUDM e PUA Catania Sud? Quali ripercussioni su Santa Maria Goretti?» Catania, 23 novembre 2024 – «Sul Masterplan 2030 dell’aeroporto di Catania, è necessario venga avviato un dialogo anche con le confederazioni sindacali. Non faremo passare sottovoce eventuali tentativi di “disintermediare” la rappresentanza degli interessi […]