Giudiziaria: in Tribunale una terribile storia di violenza e prostituzione minorile

Leggi l'articolo completo

 Il 20 maggio comincia il processo per una vicenda da brivido…

di iena giudiziaria

Una giovane vita che rischia di subire danni difficilmente recuperabili: la storia che raccontiamo è di quelle che fanno pensare. E rabbia. Anche se si deve sempre attendere l’esito dei processi prima di ogni considerazione finale.

Andiamo ai fatti: il 6 marzo scorso si è celebrata, davanti al Gip  Fabio Di Giacomo, l’udienza preliminare per un presunto caso di prostituzione minorile e lesioni.

In questa sede, tramite l’avv. Giuseppe Papotto, coadiuvato dal collega di studio dott. Angelo Puglisi, si è costituita la parte civile, la vittima dei presunti reati (J.R.) nonché entrambi i  genitori (N.G. e R.A.). A seguito della celebrazione dell’udienza, è stato disposto il rinvio a giudizio per il 20 maggio prossimo, innanzi alla quarta sezione del Tribunale di Catania in composizione collegiale.

Questi i fatti al centro della vicenda, secondo il Pubblico Ministero titolare delle indagini dott.ssa Laura Garufi : P.M.  e N.G. avrebbero, con più azioni esecutive di un medesimo programma criminoso, il P. indotto  alla prostituzione la minore J.R., consegnandole somme di denaro dopo avere compiuto atti reciproci di contatto con zone genitali.

La N., zia della piccola, organizzava, controllava o comunque assecondava la condotta del P.   pianificando gli incontri e partecipando agli stessi rafforzando, così facendo, l’intento criminoso del P. e sminuendo allo stesso tempo l’importanza ed il significato della condotta dallo stesso P. posta in essere.

Diversamente, solo P. sarà chiamato a rispondere anche delle violenze esercitate sulla minore che nella specie si concretizzavano in azioni tese ad impedire che la minore si sottraesse alle pretese sessuali  del P. consistenti ora  nel toccarla su zone genitali, ora nel   baciarla  ed in ultima analisi  a subire atti sessuali contro volontà. Violenza, che in un particolare episodio culminava, da quanto emergerebbe dagli atti della Procura,  in lesioni personali causate alla minore a seguito di un morso datole sulla nuca dal P. ; lesioni che hanno costretto la piccola a recarsi in ospedale per il trauma cranico minore riportato.

Leggi l'articolo completo
Redazione Iene Siciliane

Recent Posts

ALFA, DOMANI BIG MATCH A COMISO

L’Alfa Basket Catania scenderà in campo domani pomeriggio. La squadra rossazzurra, nel campionato di Serie…

16 ore ago

BLACK FRIDAY, TUTTE LE INSIDIE PER I CONSUMATORI E COME DIFENDERSI

COMUNICATO STAMPA Le insidie del Black Friday I consumatori devono prestare la massima attenzione affinché…

16 ore ago

Aeroporto, Cisl Catania: “Sul Masterplan 2030 confronto necessario con le confederazioni sindacali”

Il dibattito sul Piano di riqualificazione dello scalo   Attanasio: «Quali intersezioni con PUDM e PUA…

16 ore ago

AST, NUOVA INTERROGAZIONE DEI DEPUTATI MPA: “ANCORA IN ATTESA DELLA RISPOSTA ALLA PRECEDENTE”

Una nuova e articolata interrogazione parlamentare riguardo al futuro dell’Azienda Siciliana Trasporti è stata presentata,…

16 ore ago

IL MARE DI OGNINA PRIVATIZZATO: PERSINO L’AMMINISTRAZIONE TRANTINO SI OPPONE!

OGGI ALLE 10 MANIFESTAZIONE Anche per Enrico Trantino,questa volta si è andati al di là…

1 giorno ago