Giudiziaria, misure prevenzione Sebastiano Scuto: respinta la richiesta di sentire consulenti da parte della Difesa

Leggi l'articolo completo

Stamane udienza in secondo grado per l’ex “re dei supermercati” di Siciliadi iena giudiziaria

Nuova udienzahttp://www.ienesiciliane.it/cronaca/12757-giudiziaria-catanese-misure-prevenzione-sebastiano-scuto-prodotta-la-sentenza-di-secondo-grado-a-gennaio-la-prossima-udienza.htmldavanti ai giudici di secondo grado (Presidente Salvatore Costa, a latere Fichera e Dagnino) per le misure di prevenzione contro Sebastiano Scuto, oggi presente in aula seduto accanto al figlio Turi. La Procura Generale, con il sostituto procuratore generale Gaetano Siscaro ha chiesto alla Corte l’acquisizione di una serie di documenti, in particolare la sentenza di secondo gradohttp://www.ienesiciliane.it/cronaca/10505-flash-iene-processo-appello-scuto-condannato-limprenditore-a-12-anni.html

i motivi di appello e il ricorso per Cassazione già proposto (udienza fissata davanti alla Suprema Corte il 4 giugno). Da parte delle Difese dei terzi interessati ( i familiari dell’imprenditore, la moglie e i tre figli) con i professori Giovanni Grasso e Guido Ziccone e gli avvocati Francesca Ronsisvalle, Tommaso Tamburino e Francesca Bilardo è stato chiesto l’audizione di una serie di consulenti (il dott. Giuseppe Giuffrida, il dott. Mario Platania, l’ing. Francesco Cosentino, la dott.ssa Alessandra Marangolo). Richiesta motivata dal fatto che i familiari non hanno potuto difendersi nel processo principale: e proprio alcuni loro cespiti (immobili, quote di società) pur non essendo direttamente riconducibili all’attività imprenditoriale di Sebastiano Scuto oggetto dell’indagine e del processo definito in appello nell’aprile dello scorso anno- rischiano di venire confiscati. Questa, in estrema sintesi, la spiegazione della richiesta dei difensori dei terzi interessati. La Corte ha accolto la richiesta dell’Accusa e respinto quella della Difesa. Prossima udienza il 17 marzo con la discussione della Procura Generale.

Domanda: ma quanto sarà stabilito in sede di misura di prevenzione può precedere la decisione della Cassazione? Se dovesse arrivare la confisca di tutto e poi, ipoteticamente, la Suprema Corte annullasse la sentenza di secondo grado cosa accadrebbe?

 

Leggi l'articolo completo
Redazione Iene Siciliane

Recent Posts

UN SUPER ABRAMO TRASCINA L’ALFA AL SUCCESSO

 Al Leonardo Da Vinci, i rossazzurri piegano il Gela per 88-67 foto di Romano Lazzara.…

24 ore ago

PUBBLICA UNA FOTO SUI SOCIAL CON UNA PISTOLA NEI PANTALONI LA POLIZIA DI STATO ARRESTA 19ENNE TROVATO IN POSSESSO DI MARIJUANA E MUNIZIONI

comunicato dalla questura La Polizia di Stato ha arrestato un diciannovenne catanese per detenzione di…

24 ore ago

CATANIA FC: I RISCHI ALL’ORIZZONTE NEL FIASCO GENERALE

“Luca, ma le sembra normale che un ex calciatore si sfili i calzoncini, indossi la…

2 giorni ago