Giudiziaria, processo “Nuova Ionia”, abbreviato: le richieste di condanna della Procura

Leggi l'articolo completo

A tarda mattinata si è saputo che…

di iena giudiziaria

Stamane il pm della Procura della Repubblica di Catania Giovannella Scaminaci ha depositato una memoria e le richieste di condanna per tutti i 17 imputati del processo nato dall’inchiesta “Nuova Ionia” condotta dalla Dda e dalla Procura della Repubblica di Catania sull’ipotesi di infiltrazioni della criminalità organizzata nel comparto della raccolta dei rifiuti nei comuni dell’Ato CT1 che sono parti civili (Bronte, Calatabiano, Castiglione di Sicilia, Fiumefreddo di Sicilia,Giarre, Linguaglossa, Maletto, Maniace, Milo, Piedimonte, Randazzo, Risposto, Sant’Alfio, assieme all’ Aimeri e all’ Ato Ct1 Joniamente spa). Il processo si celebra col rito abbreviato davanti al Gup Alessandro Ricciardolo. Un altro procedimento, invece con 18 persone, è pendente davanti la terza sezione penale del Tribunale , con un’udienza fissata per il 29 aprile prossimo.

Al Gup Ricciardolo la Procura di Catania ha sollecitato la condanna a due anni e nove mesi di reclusione ciascuno per corruzione aggravata dell’ex sindaco di Mascali, Filippo Monforte, dell’ex assessore ai lavori pubblici, Rosario Tropea, del responsabile comunale dello stesso settore, Bruno Cardillo, e dell’ex assessore all’ambiente del comune di Giarre, Pietro Mangano. Le pene maggiori sono state chieste gli imputati ai quali è contestata l’associazione mafiosa: 10 anni per Carmelo Tancona, di 27 anni, 9 anni e 8 mesi ciascuno per Francesco Mangano e Alfio Tancona e 8 anni e 8 mesi per Antonio Grioli. Il Pm Scaminaci ha chiesto la condanna a 8 anni per Arianna Ingegneri e a 9 anni e 4 mesi di reclusione ciascuno, per traffico di droga, per Nico Mariano Benedetto, Santo Cristaldi, Alessandro Mangano, Mauro Miceli, Salvo Musumeci e Sebastiano Vitale.Per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti la Procura di Catania ha sollecitato 6 anni ciascuno per Girolamo Zappa e Pietro Pagano, di 41 anni. Prossima udienza il 26 marzo: previsti gli interventi di due parti civili, l’Aimeri rifiuti e il Comune di Mascali.

 

Leggi l'articolo completo
Redazione Iene Siciliane

Recent Posts

Mafia e Antimafia a Catania: il Pd invita a non “delegare alla magistratura”, ecco magari facendo più attenzione. Anche il Pd

comunicato stampa Operazione antimafia nel Catanese. Pd: “Politica sviluppi anticorpi e non deleghi a magistratura”…

10 ore ago

“STMicroelectronics, quale futuro per Catania?”. Lunedì 3 marzo alla Geotrans un confronto aperto della Fiom sulle prospettive del sito di Catania

”STMicroelectronics, quale futuro per Catania?”. È questo il titolo del “confronto aperto sulle prospettive del…

10 ore ago

Sergio Gerasi tra gli ospiti più attesi di Etna Comics 2025

Quattro giorni in area Comics per condividere con gli appassionati le sue esperienze su Dylan…

10 ore ago

Sinistra Italiana: Operazione Mercurio ennesima vergogna siciliana!

comunicato stampa Ancora una volta sono gli accordi tra mafia e politica a infangare la…

1 giorno ago

Trasporti: Fita Cna Sicilia, produzioni penalizzate dal balzello ETS

Palermo, 24 febbraio 2025 – “Come si penalizzano le produzioni agricole e industriali siciliane? Mettendo…

1 giorno ago