Giudiziaria sotto il vulcano, processo a Raffaele Lombardo: domani le richieste della Procura

Finita da poco l’udienza per la requisitoria. Domani l’ultimo giorno per l’Accusa…di iena giudiziaria

Dopo ore e ore di requisitoria -ripresa oggi dopo la pausa estiva- il processo all’ex presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo -imputato, in abbreviato davanti al Gup del Tribunale di Catania Marina Rizza, di concorso esterno in associazione mafiosa e voto di scambio aggravato- si avvia al momento in cui saranno note le richieste della Pubblica Accusa: domani sarà il “gran giorno” per l’Accusa. Oggi hanno parlato a lungo -avendo accanto il capo dell’ufficio Giovanni Salvi, con i colleghi Antonino Fanara, Iole Boscarino e Carmelo Zuccaro- i sostituti Giuseppe Gennaro ed Agata Santonocito, ripercorrendo fatti e considerazioni non nuove in questo procedimento.

Domani, si ricomincia, dalle 9,30: entro la mattinata arriveranno le richieste dell’Accusa. Tira aria di richieste di condanna, almeno appare quasi scontato.

Oggi, si è saputo che per la posizione di Angelo Lombardo, già parlamentare dell’Mpa e accusato degli stessi reati del fratello, è stata fissata l’udienza per il 14 ottobre prossimo. Angelo Lombardo ha optato per il rito ordinario: il gup dovrà decidere sul rinvio o meno a giudizio.