Giudiziaria&Ambiente, il polverino Ilva Taranto smaltito in discariche in odor di mafia in Sicilia, terza interrogazione “M5S” alla Commissione Europea


Pubblicato il 22 Marzo 2017

 L’eurodeputato Ignazio Corrao: “Il Ministro Galletti chiarisca”

“Il Ministro Galletti deve spiegare perché ha chiuso accordi con un’azienda in odor di mafia e chiarire come mai, sebbene abbia prima autorizzato e poi annunciato uno stop al trasferimento del polverino Ilva di Taranto alla discarica Cisma Ambiente di Melilli in Sicilia, siano arrivate altre decine di tonnellate di materiale da smaltire in maniera anomala”.

A dichiararlo è l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Ignazio Corrao che insieme alla collega Rosa D’Amato ha presentato una una nuova interrogazione alla Commissione Europea (la terza) denunciando le presunte irregolarità sullo spostamento dei rifiuti dall’Ilva di Taranto in Sicilia. Nell’interrogazione che arriva dopo l’operazione “Piramidi”, si chiedono chiarimenti sull’operato del Ministro all’Ambiente Gianluca Galletti.

“Il governo italiano – scrive Corrao – non applica le direttive europee che tutelano la salute dei lavoratori e dei cittadini. Già nel 2015 avevamo informato la Commissione Europea dello spostamento e smaltimento di rifiuti speciali dall’ILVA, alla discarica Cisma Ambiente di Melilli. La Commissione rispose che avrebbe monitorato la situazione e chiesto alle autorità italiane ulteriori chiarimenti. Da quella interrogazione al dicembre 2016, grazie all’inerzia istituzionale e autorizzazioni false, sono entrati nel suolo siciliano circa 40 mila tonnellate di polverino e fanghi industriali.

La Commissione Europea deve dirci dove viene smaltito il materiale, fornire dettagli sulla situazione attuale della Cisma, comprese le analisi e lo stoccaggio dei cumuli e se intenda verificare le autorizzazioni rilasciate dalla Regione Siciliana su rifiuti e discariche. È merito dei cittadini e di associazioni come Peacelink se oggi c’è più trasparenza sul materiale che viene gettato in discarica. Grazie a loro la battaglia per impedire che i rifiuti tossici arrivino in Sicilia può essere vinta”.

 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

Il 19 gennaio u.s. è stato celebrato ad  Hammamet Tunisia  l’anniversario della scomparsa dell’esponente socialista, che ha  visto la presenza  del ministro degli esteri Tajani, nonchè del Presidente del Senato il Sen. La Russa, ma stranamente non era presente come di consueto, nessun rappresentante della sinistra italiana. Questo vulnus storico che da sempre ha diviso la sinistra […]

3 min

Venerdì 31 gennaio alle ore 20:00 presso il Gotham, Via Vittorio Emanuele II, n. 98-100, Catania, si terrà il 4° incontro della rassegna “In viaggio con Bardamu”. Ospite di questo incontro il Contractor e pittore Salvatore “Sal” Stefio, già Comandante di missione nel 2004 in Iraq, del gruppo di colleghi e difensori, che furono sequestrati in Iraq, con culminante […]

1 min

La società Imesi Atletico Catania 1994 comunica che è stato raggiunto l’accordo con il tecnico Alessandro Settineri, per la guida della prima squadra. Oggi guiderà il primo allenamento allo stadio “Francesco Russo” di Viagrande. Mister Alessandro Settineri, nato ad Acireale, 49 anni, nello scorso campionato, ha guidato il Modica chiudendo il campionato al terzo posto […]

3 min

“Negli ultimi otto anni di gestione dell’aeroporto di Catania, la governance della Sac sembra non aver realizzato, se non in minima parte, gli interventi infrastrutturali collegati ai dati capacitivi dello scalo. L’utenza, poi, quotidianamente è costretta a subire numerosi disservizi, come per esempio il numero dei posti a sedere in prossimità degli imbarchi la cui […]