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Giustizia alla catanese, ufficiale: il tribunale e la corte d’appello lavoro alla scuola “Meucci”. Dall’anno prossimo o dal 2015?
Pubblicato il 13 Novembre 2013
Avvocato che ti sei fatto i cazzi tuoi in questi anni -mentre pochi lottavano contro le storture del Potere-prepara il motorino: dovrai girare dalla mattina alla sera!di iena giudiziaria
Ne avevamo parlato qualche giorno fa, in occasione di una “effervescente” assemblea di avvocati, che rifiutano la soluzione prospettata dal comune….
http://www.ienesiciliane.it/cronaca/12729-giustizia-alla-catanese-e-uffici-alla-bisogna-clamoroso-il-tribunale-appena-traslocato-sara-ritraslocato-in-una-scuola-e-gli-alunni-dove-finiranno.htmlisi è riunita la commissione manutenzione: le indiscrezioni raccolte appunto ieri oggi hanno avuto conferma oggi in sede di Corte d’Appello. Quali? Che la proposta del comune è divenuta decisione definitiva. Ergo: alla scuola “Meucci” saranno trasferiti il tribunale e la corte d’appello lavoro e la sezione civile delle esecuzioni immobiliari. Gli avvocati protestano, ma anche stavolta -tanto per cambiare- dovranno “ingoiare” quanto deciso da chi comanda davvero, il potere togato dei magistrati. Che li tratta puntualmente a pesci in faccia.
Ma quando avverrà il trasloco o meglio il ritrasloco (visto che il tribunale lavoro da via Verona a via Guardia della Carvana è stato spostato pochi mesi fa)? Dalla Corte d’Appello si indica l’ottobre del 2014. Ma forse si arriverà al 2015?
Per il resto, c’è da conferma un dato storico: si possono -non solo metaforicamente- girare le spalle tante volte, ma alla fine i problemi arrivano. E creano disagi, anche a chi è stato ligio a non rompere troppo le scatole a chi comanda. La questione degli uffici giudiziari è ormai “esplosa”: dopo anni di affari privati e di deperimento del patrimonio pubblico, non ci sono più spazi da pagare. Ci si poteva pensare prima!
E allora caro avvocato della “città degli sperti” prepara il motorino: dovrai girare come e più di quanto fai già. E mi raccomando: voltati sempre davanti alle storture del Potere. Hai un futuro radioso!
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