“Luca, ma le sembra normale che un ex calciatore si sfili i calzoncini, indossi la cravatta e d’improvviso divenga un manager di calcio?Io ho studiato per occupare il ruolo che occupo. ” È stata questa la risposta datami da un importante e qualificato manager, che conosce Vincenzo Grella, dinanzi al mio quesito sull’operato del vicepresidente […]
GIUSTIZIA, BERNARDINI (SUE): RIFORMARE SUBITO MISURE DI PREVENZIONE ANTIMAFIA INCOMPATIBILI CON REGOLE STATO DI DIRITTO
Pubblicato il 25 Maggio 2024
“Con gli imprenditori Pietro Cavallotti e Massimo Niceta, sostengo i ricorsi presentati da decine di altri loro colleghi davanti alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo e le proposte di legge presentata nel parlamento italiano volte a riformare, radicalmente, il regime delle misure di prevenzione che sono incompatibili con le regole di uno stato di diritto e del giusto processo. E sono del tutto inaccettabili e odiose quando, come spesso capita, tali vengono inflitte a imprese e innocenti”. Così Rita Bernardini, capolista nella circoscrizione Isole per la lista Stati Uniti d’Europa, nel corso del convegno sulle misure di prevenzione dal titolo ‘Assolti e confiscati. L’esercito degli imprenditori rovinati da una legge da riformare’ che si è svolto questa mattina a Palermo alla presenza anche di Sergio D’Elia, Segretario dell’Associazione Nessuno Tocchi Caino di cui la Bernardini è Presidente. “Rita Bernardini è l’unica candidata alle europee ad avere nel proprio programma elettorale la riforma delle misure di prevenzione antimafia. Un tema scomodo di cui nessuno vuole parlare”, hanno dichiarato gli imprenditori Pietro Cavallotti e Massimo Niceta sottolineando che “la sosteniamo semplicemente perché è la persona giusta, con un’evidente forza politica e umana, per fare una battaglia in Europa a difesa delle persone che, da innocenti, si sono viste portare via tutti i sacrifici di una vita, con danni irreversibili alle loro famiglie ea tutto il sistema economico”.
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