Se ne riparlerà il 2 luglio…di iena giudiziaria marco benanti
Confermando uno “stile inconfondibile” fatto di arroganza e disinteresse per le ragioni degli utenti del servizio, gli “operatori della giustizia” catanese, chiamati magistrati, hanno dato anche stamane una dimostrazione -vera non mediatica- di come funziona la macchina giudiziaria. Al processo d’appello per il cosiddetto buco di bilancio, ufficialmente fissato per le nove, si sono dovute attendere quasi quattro ore per sapere cosa? Che tutto viene rinviato al 2 luglio!
Cambia il collegio giudicante, al posto di Sebastiano Mignemi, che aveva fatto dichiarazione di astensione nella scorsa udienza, ci sarà Salvatore Costa. E proprio Costa, uscendo con un diverso collegio, con i magistrati Giuttari e Muscarella, ha annunciato il rinvio. Poi tutti a casa. Peccato che dalla nove si attendesse -avvocati, giornalisti, esponenti di società civile- di sapere notizie: tutti impegnati altrove, lor signori. Auguri e buona giustizia a tutti.
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