Giustizia e “società incivile” catanese: “incredibile”, al processo Rossitto nuovo rinvio. Nel “vuoto” di una città che si fa i cazzi suoi

Udienza senza alcun risultato….e con il solito “quadro d’insieme” da città senz’anima…di iena giudiziaria marco benanti 

Tanto per cambiare: se ne riparlerà il 14 maggio al processo contro l’ex prof. Elio Rossitto e il dipendente amministrativo Francesco Pergola. Stamane, dopo lunga attesa, dopo tanti processi, è arrivato il momento atteso: i giudici della quarta sezione penale del Tribunale di Catania (Presidente Michele Fichera) dovevano emettere l’ordinanza su quanto avvenuto nella scorsa udienza, guarda link

http://www.ienesiciliane.it/cronaca/10638-catania-me-ne-fotto-domani-udienza-processo-rossitto-si-dovra-tornare-indietro-nel-dibattimento-che-non-frega-niente-a-nessuno-sotto-letna.html 

Invece, il Presidente Fichera (guarda foto) ha reso noto che, mancando la stenotipia dell’ultima udienza, ovvero il verbale non si trova, malgrado le ricerche, non è stato possibile arrivare alla decisione che si attendeva. Ci vorranno altre due settimane. La prescrizione (teoricamente, parrebbe che dovrebbe scattare, secondo primi calcoli, fra 12 anni e mezzo o 10) è lontana, ma siamo in Italia e a Catania, quindi: mai dire mai! Di fatto, un dibattimento cominciato a febbraio, a maggio ancora è nelle fasi preliminari.

In aula, quattro avvocati, qualche cronista e per il resto…il “vuoto”. Alla prossima manifestazione “per la donna” ci andremo vestiti di nero.