“Avviare un piano di assunzioni” Da Giuseppe Scalia, coordinatore comunale del sindacato, parole chiare. Ecco la lettera: “Egregio signor sindaco, signora assessore e signori dirigenti, con la presente si porta a conoscenza delle Ssll che questa organizzazione sindacale ha appurato un forte malumore tra il personale di tutte le direzioni comunali, con un forte rischio per la […]
Giusy Rannone, la “pasionaria” M5S di San Giovanni La Punta
Pubblicato il 16 Febbraio 2020
iena stellata
Da anni gliele “suona” e gliele “canta” all’amministrazione comunale. Racconta e denuncia quello che accade nel palazzo comunale. Divulga, con video, foto e dati, iniziative giudicate “inopportune”, sprechi, disattenzioni e inefficienze degli attuali amministratori, sindaco in testa naturalmente Si potrebbe definire la “pasionaria” del M5S. E’ Giusy Rannone, di professione geologa, attuale consigliere comunale e già candidato sindaco del comune etneo. Ci sarà anche lei ad insidiare la riconferma dell’uscente Nino Bellia.
Rannone ha recentemente puntato il dito sul Prg, che prevede ulteriore cementificazione, ha raccontato di una cena natalizia organizzata dall’amministrazione comunale, dal sapore pre-elettorale, della strana presenza all’istituto Polivalente dell’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone. (Quest’ultimo, esponente di quel che resta di Forza Italia, pur facendo parte della giunta di centro destra a San Giovanni La Punta si è schierato con il sindaco di centro sinistra. Stranezze della politica.)
Sulla cena, “Gran galà dell’anziano”, peraltro organizzata in una struttura presente in un comune limitrofo, Giusy Rannone ha sollevato non pochi dubbi sulla opportunità, sulle finalità della stessa e sui criteri utilizzati per selezionare i partecipanti (donne 55 anni, uomini 60, nel comune etneo si invecchia prematuramente). Sull’iniziativa al Polivalente ha puntato il dito sull’assessore Marco Falcone “il quale – dice Rannone – non ha le deleghe per edilizia scolastica”. Ma la sfilza di denunce della “pasionaria” è variegata. Negli anni si è occupata di spese telefoniche, costi dell’ufficio staff del sindaco, ruolo degli esperti, che costano alla collettività 8 mila euro al mese, della mancata realizzazione dell’area artigianale, della presenza di micro discariche abusive. Insomma, un ricco campionario di inefficienze.
Da questo punto di vista va dato atto che ha svolto e continua a svolgere un ruolo prezioso. Va rilevato, però, che manca spesso la proposta. Almeno questa la sensazione che abbiamo avuto rivedendo i video, di fattura artigianale, nella sua pagina Facebook. Fra 100 giorni i puntesi saranno chiamati a votare e farebbero bene a documentarsi per compiere una scelta più consapevole. E la pagina di Giusy Rannone è un buon punto di partenza.
Ma parlando delle prossime elezioni: riuscirà la “pasionaria” del M5S a farsi spazio tra i tanti, ma non ancora ufficiali a parte l’uscente, candidati in campo?
https://www.facebook.com/giusyrannonecandidatosindaco/videos/191032768889983/
https://www.facebook.com/giusyrannonecandidatosindaco/videos/2808574005895848/
https://www.facebook.com/giusyrannonecandidatosindaco/videos/1819613851619329/
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