Glorioso (Pd) come Papa Francesco: “Non mi candido alle regionali, sono un uomo di pace”


Pubblicato il 20 Marzo 2022

Come “PapaCiccio” è “uomo di pace”. Per noi è meglio “uomo di mondo”. Che sa come va il mondo. Quello vero. Dove i “buoni” sono tante volte i veri cattivi. Un pò come avviene nel vasto mondo dei preti, nelle tante versioni, più o meno moraliste più meno violente, delle Chiese assortite dell’Italietta provinciale.

Pippo Glorioso direttamente dal Pd o meglio dalla segreteria organizzativa della Cgil di Catania “plana”, quindi,  sul dibattito politico, o meglio sul chiacchiericcio del sottobosco catanese, con una…”retromarcia”. Sembrava da mesi sicura la sua candidatura alle “regionali” https://www.ienesiciliane.it/articolo.php?aid=12958 
E, invece, scelte di vita! Niente!

“Te lo confermo. Non mi candiderò alle elezioni regionali”. E’ un Pippo Glorioso pacato e disponibile, come sempre. Che parla di una decisione “già comunicata” al partito.

Stanco forse, ma lui questo non lo dice, del chiacchiericcio battente che da settimane circola attorno alla sua dichiarata disponibilità a candidarsi? Stanco, forse, e nemmeno questo lui lo dice, di difendersi da “fuoco amico” e dalle “pressanti” sollecitazioni a fare un passo indietro: “perché si candida Angelo e se si candida Angelo si sostiene tutti Angelo”, è il refrain più diffuso negli ambienti “laburisti”. “Non mi candido, resto qui alla Cgil a fare l’organizzativo”, dixit Glorioso con tono fermo.

La notizia del passo indietro di Glorioso sembra aver rilassato gli animi e scongiurato “cavallerie rusticane” interne alla all’area laburista. Chi invece non sembrerebbe affatto rilassato è Davide Foti, che aveva, secondo qualcuno, già fatto gli scatoloni per “collocarsi”, si fa per dire, al posto di Glorioso… Ma di fronte all’esigenza suprema di andare ad una candidatura unica di area, ossia quella di Angelo Villari, le ambizioni di Foti, sembrano ben poca cosa. L’importante, per dirla con Glorioso, è che “cci sia la pace”. Vi terremo aggiornati.

Iena Marco Benanti.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

Di recente, l’arcivescovo di Catania, nuova “fiamma” dei populisti e delle “persone perbene” della “società civile”, ha lanciato il suo “grido di dolore”. Ecco il testo: Non resta, allora, che l’arcivescovo faccia seguire i fatti alle persole. Magari cominciando dall’Oda, una “creatura” della chiesa catanese. Che facciamo “Gigetto”? Forza. Comunicato Stampa GLI OPERATORI DELL’ODA DA […]

2 min

Protagonisti di questa nuova produzione del TSC gli interpreti Filippo Brazzaventre, Nicola Costa, Anita Indigeno, Marta Limoli, Giovanni Rizzuti e Valerio Santi. Catania, 11 aprile – “Don Giovanni involontario” di Vitaliano Brancati è la nuova produzione del Teatro Stabile di Catania che andrà in scena alla Sala Futura da martedì 15 a venerdì 18 aprile . Lo spettacolo ha la regia di Angelo Tosto e vede […]

5 min

La “frontiera” della “truffa politica” rappresentata dall’amministrazione Trantino si misura anche nel mito della cosiddetta “legalità”. Un tema sbandierato dal “sindaco-sceriffo”, con tante iniziative mediatiche al limite del ridicolo, dalla presenza in Tivvù “negli studi amici” alle “performance” tragicomiche sui social, con una campionaria di insulti, sarcasmi e “sermoni” per questioni fondamentali: quali? Ad esempio, […]