Governo nazionale-Governo regionale 1-0, “S”Cateno De Luca: “Solidarietà a Musumeci anche se irretito da qualche leader nazionale in cerca di voti. Adesso però scenda dal piedistallo e governi la Sicilia”


Pubblicato il 27 Agosto 2020

Messina, 27/08/2020: “Esprimo la mia più convinta e sincera solidarietà nei confronti del Presidente Musumeci, nei confronti della Sicilia e dei siciliani. Abbiamo perso un’altra grande occasione perché l’ordinanza che ha fatto il Presidente della Regione Siciliana è stata sospesa poco fa dal Tar di Palermo, a seguito dell’impugnativa della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Noi non siamo quelli che gioiscono di fronte a questi torti. È vero che sono stato lasciato solo il 5 aprile scorso, quando ho fatto la mia ordinanza per adottare il database ‘Si passa a condizione’. Sono stato lasciato solo quando il 23 marzo ho occupato lo Stretto di Messina. Sono stato lasciato solo quando il 18 luglio scorso ho emesso l’ordinanza per la chiusura dell’hotspot di Bisconte a Messina. Nessuna parola di solidarietà è stata espressa dal Presidente della Regione Siciliana. Ma io sono di un’altra pasta rispetto a lui, pertanto gli invio la mia piena solidarietà, anche se questa ordinanza non doveva essere fatta adesso, ma oltre due mesi, quando avevo chiesto a Musumeci di intervenire per evitare che la situazione degenerasse”. Lo afferma il sindaco di Messina, Cateno De Luca.

Questa ordinanza – continua il Primo cittadino – fatta adesso è purtroppo apparsa a tutti come un manifesto, probabilmente richiesta non solo dal cerchio magico del Presidente Musumeci – che continua a fargli commettere errori – ma anche da qualche leader di partito, che in questo momento sta cavalcando l‘onda per le elezioni che a breve coinvolgeranno le altre regioni. ITar ha sottolineato un passaggio importante, ovvero l’elemento che io avevo sollevato come grave errore di tale ordinanza regionale: non aver preventivamente svolto un’istruttoria per creare gli effettivi presupposti che giustificassero l’emissione dell’ordinanza stessa”.

Ora – conclude il Sindaco Peloritano – è il momento che il Presidente Musumeci metta da parte quelli che sono gli atteggiamenti e gli atti manifesto. È il momento di amministrare la Sicilia. Abbiamo tanti problemi: quello dei migranti è uno dei tanti, di lieve entità rispetto al degrado economico siciliano, rispetto ai fondi europei bloccati, rispetto a un piano dei rifiuti che non esiste e sta mettendo in difficoltà tutti i sindaci. Presidente Musumeci, approfitti di questa occasione per aprire al territorio e ascoltare anche i sindaci che vivono sul territorio medesimo. Le dico pubblicamente che io da sindaco sono al suo fianco, però deve scendere dal piedistallo in cui si è arroccato e amministrare insieme a noi la Sicilia. È stato eletto per questo”.

 

 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

3 min

di Marco Iacona Nella mia ex città si dice che gli studi di filosofia siano riservati solo ai “tipi da centro sociale”, sarà forse vero ma essa, la mia città, ama catanesizzare l’universo mondo. L’ermeneutica catanese l’è dura a morire. Ma altrove non va meglio. Forse (volontariamente) per questo, forse per sottolineare un background culturale […]

1 min

 Al Lago di Caldonazzo (Trento) si disputa, per il diciassettesimo anno consecutivo, la finale Nazionale Canoagiovani ed il Meeting delle Regioni. In gara le categorie Allievi e Cadetti. La prestigiosa kermesse è organizzata dal Circolo Nautico Caldonazzo con il sostegno della Federazione Italiana Canoa Kayak, del Comune di Caldonazzo, del Comune di Calceranica e della […]

1 min

comunicato stampa dal comune di Catania Il presidente del consiglio comunale Sebastiano Anastasi, i vice presidenti Riccardo Pellegrino e Salvo Giuffrida, i capigruppo Graziano Bonaccorsi, Daniele Bottino, Pier Maria Capuana, Maurizio Caserta, Orazio Grasso, Maurizio Mirenda, Giuseppe Musumeci, Alessia Trovato, i consiglieri comunali tutti e il personale degli uffici della Presidenza del Consiglio Comunale si […]

4 min

Corti in Cortile, il Cinema in breve Festival internazionale del cortometraggio 11 – 15 settembre 2024 Palazzo della Cultura – Catania Si inaugura l’11 settembre la XVI edizione del Festival internazionale del cortometraggio Corti in Cortile, il Cinema in breve. In programma, oltre ai 21 cortometraggi in concorso, numerosi panel e tavole rotonde, talk, masterclass […]