di iena assonnata marco benanti Preso dalle sue quotidiane “direttrici di vita” (il libretto degli assegni e il santino di Sant’Agata) il catanese”sperto” forse non vede alcune cose. Alcune cose evidenti, palesi, e anche un po’ ridicole. Quelle che accadono a Palazzo e nell’amministrazione pubblica. Malgrado la “visione onirica-mediatica”, Catania continua ad essere una “città […]
History Channel, clamoroso! Mario Ciancio sulla stessa “lunghezza d’onda” dell’on. Claudio Fava! E spunto’ l’ipotesi “antimafia dei pennacchi”, megli nota come “antimafia delle convenienze”. S’ arusbigghianu?
Pubblicato il 08 Marzo 2015
Un sensazionale caso di “pensiero condiviso” o il tentativo velato di “assecondare” il vento che tira in un momento di difficoltà?
di iena anti antimafiosa marco benanti
“…”Stiamo cercando di approfondire –ha detto il vicepresidente della commissione stessa Claudio Fava- se negli ultimi tempi in quella che è stata la lotta alla mafia ci siano state delle esuberanze, delle falsificazioni tali da definire questi atteggiamenti “ l’Antimafia con i pennacchi”.
Siamo d’accordo con Fava, bisognerà ora vedere cosa coprono questi “pennacchi”. E se è come mettere assieme in una lavatrice la roba sporca con quella pulita. Una volta che è il bucato è pronto, è difficile notare la differenza. Col rischio, però, di “mascariare” anche la roba pulita …”
Così’ stamane, 8 marzo 2015, un editoriale di Domenico Tempio (che esprime sempre la posizione della proprietà) sulla prima pagina de “La Sicilia” di Catania! Roba forte, roba da cineteca!
Improvvisamente, dopo anni e anni di silenzi, la “Sicilia che conta” si accorge che molto probabilmente l’ “Antimafia” dilagante di questi anni è servita più a carriere ed incarichi ben retribuiti che al contrasto vero, passionale, disinteressato a Cosa Nostra e al suo Sistema di Potere. Insomma, si sono “risvegliati”!
La cosa che potrebbe meravigliare di più è l’atteggiamento del giornale di Ciancio nei confronti dell’on. Fava: dopo anni e anni di censure, da qualche tempo (vedi link)
http://www.ienesiciliane.it/articolo.php?aid=5315
l’on. Fava viene citato e mostrato in foto sul quotidiano catanese.
Tempi che cambiano. Ma per caso, forse, il ruolo di Fava nella commissione antimafia ha prodotto questa “scelta di vita” dell’editore-direttore, alle prese con un’indagine per concorso esterno in associazione mafiosa e il rischio di possibili riflessi sulle sue aziende?
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