History Channel: l’Isis ha tentato & fallito l’ invasione di #cataniacittàeuropea!


Pubblicato il 01 Marzo 2015

di marco pitrella

Ringraziamo i blocchi di poteri, poteri forti&uniformi,  cooptazione&cororazione,  sesso&castità, posti in agGiunta e a baluardo della città, che ci hanno salvato.

La notizia è stata diffusa da Giukan Nazareth Al danzù, conduttore di Al Jazeera ma pagato da AlVin superstar di AlQueda… quasi fosse a titolo personale.

Come “non dirlo a La Sicilia.”   

Gli invasori – vestiti in nero per caso – sono rimasti bloccati, sotto l’acqua (nonostante piovesse da sopra), al “fu Tondo Gioeni” facilitando l’intervento – al grido “mal comune e mezzo gaudio” – delle truppe cammellate guidate da Orario Izandro con l’ausilio delle forze alleate della “Catania bene” comandate dal Console MarcoLio San Marco.  

Pare, si dice, si mormora che i fondamentalmente islamici siano rimasti così indignati dai superficialmente “cristiani” governAlti&goverNani da chiedere, con il concorso esterno, l’aiuto alla maffffia, ormai innocua grazie a Saro.  

Gli “obiettivi sensibili”, in fondo, sprizzano  il più becero cinIsmo del buttanissimo piloticIsmo da tutti i pori.

Il primo “art attack” è stato diretto contro la piazza del trespolo, il tre piedi del Verga. Ma se da un lato “tutto fumo e niente arrosto”, dall’altro “il potere” dei magistrAli ne ha scoraggiato l’azione… insomma come giocare ad un indagine tirando il sasso e nascondendo la mano.

Per nostra fortuna, i terroristi hanno ripiegato, via mare, su Piazza Europa…  ignari che sia un parcheggio sotterraneo, impossibile da espugnare anche con l’ausilio della leggenda metropolitana.

Allora “verso il lungomare!” hanno urlato i salentini Kebab Bari di lu munnu cittadini,  ma quello è stato già liberato.  

Salve regiene e le chiese piene di grazia: “non è facile separare il grano dalla gramigna” è un te deum di Gristina D’Avena… una donna prelato è stato troppo anche per loro.

E troppo o troppo poco in-credibile è stato attaccare il Comune, rivelatosi poi totalmente virtuale… si espugna solo con la play-station.

Minchia chi fu bruttu – continua un terrorista, tradotto dall’arabo al forzese – attruvari picca dittura” e molti baroni, pochi camici e molti colletti bianchi… manco fossimo all’università.

Dal tg2 dossier emergono una serie di errori  dovuti, forse, alla sindrome di Enzo, “virus” che fa vivere, chi ne è colpito,  nel ricordo degli anni 90… “com’era&com’è.”

“Mi piace ricordare” è infatti l’intercalare del sinTaco.

 

 

 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

L’Alfa Basket Catania scenderà in campo domani pomeriggio. La squadra rossazzurra, nel campionato di Serie C, sarà di scena al PalaDavolos contro l’Olympia Basket Comiso (palla a due alle ore 18). Sfida che vale il primato solitario in classifica. I due team sono appaiati, in graduatoria, a quota 12 punti (6 vittorie e una sconfitta). […]

3 min

COMUNICATO STAMPA Le insidie del Black Friday I consumatori devono prestare la massima attenzione affinché un’opportunità non si trasformi in una fregatura Catania, 22 Novembre 2024 – Il Black Friday è ormai alle porte ed è bene che i consumatori prestino attenzione alle varie insidie che possono nascondersi nelle promozioni. Confconsumatori richiama l’attenzione su tre possibili […]

3 min

Il dibattito sul Piano di riqualificazione dello scalo   Attanasio: «Quali intersezioni con PUDM e PUA Catania Sud? Quali ripercussioni su Santa Maria Goretti?» Catania, 23 novembre 2024 – «Sul Masterplan 2030 dell’aeroporto di Catania, è necessario venga avviato un dialogo anche con le confederazioni sindacali. Non faremo passare sottovoce eventuali tentativi di “disintermediare” la rappresentanza degli interessi […]

3 min

Una nuova e articolata interrogazione parlamentare riguardo al futuro dell’Azienda Siciliana Trasporti è stata presentata, al Presidente della Regione e all’assessore alle infrastrutture e mobilità, dai deputati regionali del Mpa e in particolare dal capogruppo Giuseppe Castiglione e dal Presidente della commissione trasporti Giuseppe Carta. L’interrogazione, in cui si chiede risposta urgente e scritta, fa […]