I catanesi riabbracciano Sant’Agata. Oggi le celebrazioni per l’866° anno dal ritorno in patria delle reliquie della Patrona di Catania

di Fabio Cantarella, iena devota a Sant’Agata

Oggi i catanesi riabbracciano la Santa Patrona. Il 17 agosto, per quella che è stata ribattezzata Sant’Agata di mezza estate, si celebra infatti la festa della Traslazione, ossia l’anniversario del ritorno in patria delle reliquie della Santa dopo 86 anni di esilio a Costantinopoli. Per la precisione oggi ricorre l’866° anniversario.

I festeggiamenti hanno già avuto inizio, infatti già alle ore 8.15, nel Duomo di Catania, il busto reliquiario di Sant’Agata è stato intronizzato dietro l’altare maggiore, mentre le reliquie sono state esposte nel grande presbiterio per essere offerte al bacio dei fedeli. Per l’intera giornata saranno celebrate le messe con omelia.

Alle 18.45, l’arcivescovo metropolita Salvatore Gristina muoverà in corteo liturgico per via Vittorio Emanuele e piazza Duomo, dal palazzo arcivescovile alla basilica Cattedrale. Alle ore 19, si terrà la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo nel ricordo dell’anniversario della intitolazione della Cattedrale, dove saranno accese 12 croci dedicatorie, a simboleggiare i 12 apostoli.

Alle 20.30, infine, da piazza Duomo, preceduta dalla candelora votiva di monsignor Ventimiglia, curata dall’associazione Sant’Agata in Cattedrale, partirà la solenne processione delle sacre reliquie della Santa Patrona. /strong>Sarà il clou delle celebrazioni: il busto reliquiario e lo scrigno saranno portati a spalla sulla varetta dai devoti con il sacco devozionale bianco. La processione attraverserà il seguente percorso: Porta Uzeda, via Beato Dusmet, via Porticello, piazza San Placido, via Vittorio Emanuele e rientrerà in Cattedrale dall’ingresso principale, mentre nella vicina piazza Borsellino il consueto spettacolo di fuochi pirotecnici.