I fratelli Lombardo e la richiesta di archiviazione per concorso esterno in associazione mafiosa: chiuso il dibattimento, fra qualche giorno la decisione

Leggi l'articolo completo

Stamane ultima udienza davanti al Gup Luigi Barone, al Procura ribadisce la richiesta di archiviazionedi Iena Giudiziaria

Si saprà fra qualche giorno -il deposito dovrebbe arrivare a breve- la decisione del Gup di Catania, Luigi Barone, nel procedimento per concorso esterno in associazione mafiosa contro i fratelli Angelo e Raffaele Lombardo, parlamentare nazionale e presidente della Regione Siciliana. La Procura della Repubblica ha ribadito la richiesta d’archiviazione.

Stamane, si è tenuta l’ultima udienza, a porte chiuse come prevede il Codice, nel corso della quale hanno parlato i legali dell’on. Angelo Lombardo, gli avvocati Pietro Granata e Calogero Licata. Il Gup ha poi dichiarato chiuso il dibattimento, riservandosi di decidere nei prossimi giorni. I difensori ci hanno riferito che il dott. Barone non ha anticipato la data di deposito del decreto finale, ma si e’ limitato a dire ai legali che il deposito “avverra a breve”.

Anche nelle scorse udienze la Procura di Catania ha riconfermato la richiesta di archiviazione del fascicolo. I procuratori aggiunti Michelangelo Patane’ e Carmelo Zuccaro hanno ulteriormente spiegato che la valutazione si basa sui principi giurisprudenziali fissati all’interno della nota “sentenza Mannino” emessa dalla Superiore Corte di Cassazione qualche tempo fa allorché venne chiamata a pronunciarsi sulla stessa ipotesi di reato di cui era accusato l’ex ministro della Democrazia Cristiana, Calogero Mannino.

Alla richiesta della Pubblica accusa si sono, naturalmente, associati anche gli avvocati difensori. Per l’avvocato Pietro Granata, legale del parlamentare nazionale del Mpa Angelo Lombardo “dalle carte risulta che alcuni ambienti malavitosi si erano mossi per le elezioni ma nessun accordo vi era stato. Anzi, il negarsi anche agli incontri, ai contatti leciti successivamente alle elezioni, ha determinato rabbia negli ambienti malavitosi, che è documentata nelle intercettazioni. Quindi ci muoviamo non solo, come assume l’Accusa, fuori da una ipostesi di concorso esterno perchè il patto sarebbe un patto così larvale da non integrare il concorso esterno – ha osservato il penalista – ma, secondo noi, anche fuori da ogni prospettiva, da ogni ipotesi di patto perchè le intercettazioni e le dichiarazioni dei pentiti consentono di escludere che vi sia stato un accordo. Vi era invece un’attesa, un’aspettativa, una speranza che è stata troncata”.

 

Leggi l'articolo completo
Redazione Iene Siciliane

Recent Posts

San Cristoforo: parte un confronto pubblico sul futuro del quartiere, “Un futuro che si può ancora scrivere”

Conferenza stampa promossa dal Comitato CataniaSud– Catania, sabato 5aprile 2025 comunicato finale Si è tenuta…

4 ore ago

Operaio licenziato da Stm Catania, reintegrato dal giudice dal lavoroLa Uilm: “L’azienda rifletta su un provvedimento grave e sbagliato”

comunicato stampa Uilm Catania C. A. – operaio iscritto alla Uilm di Catania, che oltre…

14 ore ago

Oggi e domani si gioca la Coppa Italia Senior di canoa polo. SSD Canottieri Jonica impegnata ad Ancona con tre squadre in campo

È passata meno di una settimana dal bronzo conquistato dall'Under 21 maschile domenica scorsa a…

14 ore ago

PIAZZA CARLO ALBERTO, GIUSEPPE ARCIDIACONO: “PROBLEMI IGIENICO-SANITARI E DI SICUREZZA”

“E’ necessario porre l’attenzione sulle problematiche che si riscontrano quotidianamente a Catania in Piazza Carlo…

14 ore ago

Il Comitato Catania Sud promuove un confronto pubblico sul futuro di San Cristoforo: domani mattina presso “La Città dei Ragazzi”

Conferenza stampa - Sabato 5 aprile, ore 10:30 presso la Città dei Ragazzi, Via Gramignani…

1 giorno ago

III MUNICIPIO (Ct), LA PROPOSTA DEL COMITATO D’ANNUNZIO: “PRESIDIO DI UN’AMBULANZA NELLA ZONA DELLE VIE D’ANNUNZIO E SCAMMACCA”

"Il numero degli incidenti stradali registrati nella zona di via Gabriele D'Annunzio e via Oliveto…

2 giorni ago