“Iblis”, dopo la deposizione dell’ex assessore Venturi c’è un nuovo pentito: Antonio Condorelli, per “livesicilia”, intervista il Procuratore di Catania Giovanni Salvi e il Governatore Raffaele Lombardo


Pubblicato il 10 Ottobre 2012

di iena giudiziariaSi è tenuta una nuova importante udienza del procedimento penale “Iblis” che vede imputati, in questo troncone stralciato, il governatore di Sicilia, Raffaele Lombardo, e suo fratello Angelo, deputato nazionale del Mpa, oggi Pds. Le “carte” sono nelle mani del Gip Marina Rizza che ha davanti a sè non solo il carteggio del procedimento per concorso esterno all’associazione mafiosa tornato attuale dopo che il Gip Luigi Barone, non condividendo la richiesta d’archiviazione della Procura di Catania aveva disposto l’imputazione coatta, ma anche quello per voto di scambio che prima pendeva davanti al giudice monocratico Fichera e che è tornato al Gip allorché in corso di causa, anzi la causa era quasi finita, la Procura aveva contestato l’aggravante mafiosa.Nel corso della nuova udienza davanti alla dottoressa Rizza la Procura ha introdotto nuovi elementi probatori, le dichiarazioni di un nuovo pentito, Giuseppe Mirabile del clan Santapaola, che parlerebbe però per sentito dire visto che durante i fatti oggetto del processo era agli arresti (dal 2003), e i verbali dell’audizione dell’ex assessore regionale di Confindustria, Venturi, che solo di recente ha ritenuto di denunciare alcune vicende che, a suo dire, lo avrebbero visto ostacolato nel tentativo di riformare le Asi. Certamente deve far riflettere la circostanza che Venturi, a lungo assessore della giunta di Raffaele Lombardo, abbia deciso di denunciare queste cose soltanto oggi, dopo le polemiche infuocate dei giorni scorsi con dichiarazioni pesantissime riportate dalla carta stampata.Il Procuratore di Catania, Giovanni Salvi, intervistato da Antonio Condorelli per livesicilia.it, a margine dell’udienza camerale ha parlato di aspetti molto significativi in merito alle conoscenze indirette del neo pentito Giuseppe Mirabile.Sereno il Governatore di Sicilia, Raffaele Lombardo, che ha sottolineato come i suoi legali abbiano già visionato le dichiarazioni del neo pentito e che a loro avviso “…non ci sia nulla di concreto, come capita” -ha detto Raffaele Lombardo- che poi ha aggiunto :”tra domani e dopodomani depositeremo delle memorie, martedì ci sarà la prossima udienza e poi si andrà al 30 ottobre e credo che in quella sede conferemo la richiesta di rito abbreviato”.”La prossima mossa Presidente?” chiede Condorelli e Lombardo risposta:”Biancavilla, perché c’è la campagna elettorale”.


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