“Iblis” processo ordinario: arrivano nuove costituzioni di parte civile


Pubblicato il 26 Gennaio 2012

Ma la Confindustria dov’è? Prossima udienza tra qualche giorno, il 10 febbraio….

Di iena infame Benanti

Stamane, nell’aula di Bicocca, si è aperto il processo, con il rito ordinario, scaturito dall’inchiesta “Iblis” su mafia, politica, imprenditoria, davanti alla Corte d’Assise di Catania, presieduta da Rosario Cuteri, che ha preso il posto di Luigi Russo, che si è astenuto perché in precedenti fasi aveva preso cognizione del procedimento. Per l’Accusa, per presenti i Pm Carmelo Zuccaro, Agata Santonocito e Antonino Fanara.

Sono state riproposte le costituzioni di parte civili, già annunciate il 13 gennaio scorso, nell’aula “Famà” a Palazzo di Giustizia di Catania, con alcune novità. Hanno riproposto la costituzione di parte civile le associazioni Addiopizzo, Asaec, “Rocco Chinnici”, “Nicola D’Antrassi” di Scordia e la Confcommercio Sicilia. Altresì, si sono costituite parte civili il Comune di Catania, la Cidec (associazione di commercianti) e la Camera di Commercio etnea e regionale, la Confcommercio di Catania. E la Confindustria? Lo Bello, batte colpi o solo comparsate televisive?

Sollevata anche l’eccezione della competenza della Corte, ma il Pm Zuccaro si è opposto. Su questa questione e sull’ammissione delle costituzioni di parte civili si avrà il responso nella prossima udienza fissata il 10 febbraio, tra qualche giorno.

La Camera di Commercio di Catania, con un comunicato, ha spiegato le ragioni della sua costituzione di parte civile: “la Camera di Commercio già in altre occasioni, altrettanto complesse, si è costituita parte civile facendone una scelta forte e in prima linea della propria azione sul territorio. Ciò a tutela del mondo imprenditoriale e a dimostrazione della collettiva presa di coscienza che deve essere assunta in circostanze come queste, anche dagli enti pubblici.

La decisione dell’ente su ‘Iblis’, assunta sulla base di una delibera di tre anni fa che prevede questa possibilità in caso di eventi di particolare rilievo, è scaturita a seguito dei reati contestati – reato associativo, estorsione, illecita concorrenza con minaccia e violenza- che hanno determinato nell’economia catanese una situazione di grave allarme economico sociale, ancor più grave ritenuto che alcuni degli imputati hanno svolto attività politica o imprenditoriale che avrebbe facilitato la consumazione dei reati stessi”.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

 Al Leonardo Da Vinci, i rossazzurri piegano il Gela per 88-67 foto di Romano Lazzara. ALFA BASKET CATANIA 88 GELA BASKET 67 Alfa: Valastro, Gatta 12, Drigo 6, Torrisi 5, D’Aquino, Budrys 14, D’Augusta Perna, Patanè 14, Pappalardo 4, Janjusevic, Barbakadze 8, Abramo 25. All. Zečević. Gela: Musikic ne, V. Bernardo 3, Stanic 10, Julakidze, […]

2 min

comunicato dalla questura Per settimane ha trasformato la mensa dell’ospedale in un supermercato in cui fare la spesa gratis. La Polizia di Stato ha colto sul fatto un uomo di 57 anni, dipendente di un’impresa che si occupa dei servizi di ristorazione in un’azienda ospedaliera catanese. L’uomo, addetto al confezionamento e alla distribuzione dei pasti, […]

1 min

comunicato dalla questura La Polizia di Stato ha arrestato un diciannovenne catanese per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e detenzione abusiva di munizionamento, ferma restando la presunzione di innocenza dell’indagato valevole ora e fino a condanna definitiva. Nei giorni scorsi, gli agenti della squadra volanti della Questura di Catania hanno effettuato un […]

3 min

“Luca, ma le sembra normale che un ex calciatore si sfili i calzoncini, indossi la cravatta e d’improvviso divenga un manager di calcio?Io ho studiato per occupare il ruolo che occupo. ” È stata questa la risposta datami da un importante e qualificato manager, che conosce Vincenzo Grella, dinanzi al mio quesito sull’operato del vicepresidente […]