Catania, 22 novembre 2024 – I consiglieri comunali del M5s Graziano Bonaccorsi e Gianina Ciancio hanno presentato un’interrogazione urgente sulla recente concessione rilasciata alla società La Tortuga, che prevede l’ampliamento e la privatizzazione del molo di ponente del porticciolo di Ognina, sottraendo spazi storicamente accessibili alla collettività. “La concessione, approvata dalla Regione Sicilia, sembrerebbe senza […]
IENARUBRICA: TRANTINO PERCHE’ NON TI CANDIDI COL CENTROSINISTRA? TANTO FAI LE STESSE COSE!
Pubblicato il 29 Ottobre 2023
Sindaco chi sta facennu?
Con l’ultimo post di stamattina sulla biblioteca e il paragone –tutto fondato sull’apparire e non sui contenuti culturali- con la Finlandia socialdemocratica “Enzo” Trantino si conferma il candidato perfetto per fare –finalmente- vincere il centrosinistra alle prossime elezioni. Tradotto: chili di iniziative fumose, appelli alla regole (sic!), annunci (l’ultimo sul fondamentale Museo dell’Etna), post fra il sogno e il “filosofico orientale” alla Battiato (altro mito degli chic “sinistri”), giri in motorino che fa molto “popolo”, sanzioni contro gli “abusivi cattivi”, insomma fumo su fumo su fumo, insomma il centrosinistra. Anthony Barbagallo, il segretario del presunto Pd regionale, si potrebbe adirare: gli sta togliendo “spazio”?
Mentre la città vive da tempo uno periodi peggiori della sua storia, mentre il disagio sociale è da emergenza (quella vera) e l’opposizione è scomparsa rapidamente (film già visto), abbiamo un sindaco benpensante che lancia messaggi continui alla borghesia familista (la “borghesia stracciona” che offre tante dimostrazioni del suo “livello” ogni giorno) di una città senza cittadini.
Perfetto: non ci sono dubbi, è pronto –“Enzo” Trantino- ad una candidatura nel centrosinistra. Che finalmente vincerebbe, forse. Enzo Bianco potrebbe finalmente trovare il suo degno successore politico.
Intanto, la prossima settimana ci sarà anche da decidere sulla pedonalizzazione di piazza Federico di Svevia: un pezzo del suo elettorato sta a poco poco scoprendo una sorta di “tradimento” politico. Nulla di nuovo: la pedonalizzazione fa molto chic. E, infatti, la “sinistra” catanese ha subito abboccato. Altro film già visto.
Alla fine, c’è forse da rivalutare Salvo Pogliese, il “male assoluto” secondo taluni: era veramente tutta colpa sua?
Per fortuna, in mezzo al vuoto pneumatico, fa vedere le sue “doti” di presunto “leader” Raffaele Lombardo: del resto, in mezzo al nulla mescolato col niente, anche Lombardo sembra un “gigante”. E raggiunge facilmente i propri molto personali obiettivi.
IENA MARCO BENANTI.
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