Il 30 ottobre a Librino workshop e spettacolo ” Cunti di terra, di mari, di lotta e d’amuri” con Alfio Guzzetta e Giada Salerno per “Palcoscenico Catania”


Pubblicato il 29 Ottobre 2022

DOMENICA 30 OTTOBRE 2022, PER “PALCOSCENICO CATANIA”, NELL’AUDITORIUM DELL’ASSOCIAZIONE I BRIGANTI A LIBRINO, LABORATORIO E SPETTACOLO DEL CENTRO MAGMA, “CUNTI DI TERRA, DI MARI, DI LOTTA E D’AMURI” CON GIADA SALERNO E ALFIO GUZZETTA

Catania – Il Centro culturale e teatrale Magma, diretto da Salvo Nicotra, nell’ambito del progetto “Palcoscenico Catania, la bellezza senza confini” promosso dalla Direzione Comunale Cultura e finanziato dal Ministero della Cultura, proporrà domenica 30 ottobre 2022 nell’auditorium dell’associazione I Briganti, in via del Giaggiolo s.n. (San Teodoro), alle ore 17.30, un laboratorio teatrale curato da Salvo Nicotra e Antonio Caruso ed alle ore 20 lo spettacolo “Cunti di terra, di mari, di lotta e d’amuri” di Giada Salerno, con Alfio Guzzetta (voce recitante) e Giada Salerno (chitarra e voce). L’ingresso al laboratorio ed allo spettacolo è libero fino ad esaurimento posti. Info: 338.5047480 – 333.3337848, Facebook (Sala Magma).

Lo spettacolo “Cunti di terra, di mari, di lotta e d’amuri”, tramite il canto e la poesia,  èla denuncia delle difficoltà e sofferenze nella quotidianità del nostro popolo unite anche ai pochi momenti belli, come quelli dell’amore.Nello spettacolo sono presenti brani tratti dalla pièce di Salvo Nicotra “Répitu d’amuri”, ispirata alla vita, ai versi, alla poetica dello scrittore, poeta, narratore e saggista linguaglossese Santo Calì, scomparso nel 1972 ed  al quale il Centro Magma  ha rivolto sempre particolare attenzione (vedi i fortunati lavori “Nel silenzio lungo della notte” e “’A Muntagna”). Pproprio quest’anno si celebrano i 50 anni dalla scomparsa dello studioso Santo Calì.

Giada Salerno, in arte “Ciatuzza”, è una cantautrice catanese trapiantata a Milano, dove insegna, ma che rimane ancorata alle radici della nostra cultura, andando, anzi, a scavare in quella miriade di canti e poesie che sono state e continuano ad essere la linfa della nostra sicilianità che è stata determinante anche nella formazione della lingua italiana.

L’iniziativa è in collaborazione con il Comune di Catania e con le associazioni “Terre forti” e “I Briganti”. Laboratorio e spettacolo saranno replicati martedì 1 novembre,  alle 17.30 ed alle 19.00, nella parrocchia San Michele Arcangelo in via Sebastiano Catania 201, nel quartiere San Nullo.


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