Il culto dell’illegalità


Pubblicato il 31 Gennaio 2020

di Matteo Iannitti.

L’ordinanza sindacale che vieta alle persone di abitare le loro case in concomitanza con i fuochi d’artificio per Sant’Agata, più che ilarità dovrebbe generare seria indignazione. E non per l’assurda pretesa verso i cittadini ma esattamente per il contrario: per il fatto che a Catania si è tutti certi che tale ordinanza non sarà mai applicata. Le regole rimangono solo sulla carta disprezzate dagli stessi che le propongono, le scrivono e le dovrebbero fare rispettare.

È cosa possibile e accettata a Catania che lo scorso anno, precisamente il 19 gennaio 2019, il Sindaco Pogliese emette un’ordinanza tale e quale a quella che oggi suscita polemiche, senza che nessuno se ne accorge, senza che nessuno si prende la briga di farla applicare. Nemmeno mezza multa.

È persino possibile a Catania che due anni fa, il primo febbraio 2018, il Sindaco Bianco emette un’ordinanza analoga e non solo essa non è rispettata ma il Sindaco non si accorge nemmeno di averla emanata. Infatti, sprovveduto, decide oggi di inveire e ridicolizzare Pogliese per l’ordinanza emessa quest’anno, di fatto uguale alla sua.

È possibile e accettato a Catania che ogni anno viene emessa un’ordinanza che vieta categoricamente l’accensione ed il trasporto dei ceri accesi in tutto il territorio comunale. Ma mai è stata fatta una sola multa.

Eppure sono regole. Ogni ordinanza viene inviata a tutte le forze dell’ordine, dai vigili urbani alla Questura, al Comando dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. Che bellamente ogni anno ne ignorano i contenuti con la rassegnata ragione dell’inapplicabilità. Ma sei poi un ragazzino viene beccato a commettere qualsiasi reato minore, arrivano tre pattuglie, si dimostra tutto il potere dell’autorità e scatta, come d’obbligo, la denuncia penale.

A nessuno viene di pensare, anche solo per un istante, che sia nocivo al nostro vivere civile emanare leggi inapplicabili. A nessun Questore, Comandante dei Carabinieri, Prefetto o colonnello delle fiamme gialle scatta l’impeto di fare rispettare la legge, o di chiederne per pudore istituzionale il ritiro o la riformulazione.

Basterebbe il buon senso. Se la legge impone di svuotare le case intorno ai luoghi dove si sparano i fuochi d’artificio, allora sarebbe più sensato spostare i fuochi, o magari sostituirli con altri, ben più originali, spettacoli.

Il tre febbraio, come ogni anno, Palazzo degli Elefanti riceverà le signore e i signori della Catania bene, invitati, non si capisce bene a che titolo, dal Sindaco per ammirare i botti dalle finestre del Municipio. Sono invitati gli alti funzionari pubblici, il Questore, il Prefetto, il comandante dei carabinieri, deputati, ministri, sottosegretari, il Presidente della Regione, gli assessori, i rappresentanti delle categorie. Tutti lì, belli eleganti, per non farsi sfuggire l’ennesima occasione per guardare la Catania umile e normale, dall’alto.

Peccato però che l’Ordinanza del Sindaco, per Palazzo degli Elefanti, che si trova a meno di quaranta metri dal cortile della Cattedrale, impone il divieto di abitazione e frequentazione dalle ore 19 del 3 febbraio, fino alla fine degli spettacoli pirotecnici.

Se vedremo le istituzioni civili e militari della nostra città popolare quei salotti e quei balconi, allora sapremo cosa pensano questi signori della legge, quale disprezzo nutrono per le regole. Loro, lì in alto.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

Catania, 26 novembre 2024 – A una settimana dall’annullamento del referendum sull’Accordo Integrativo Aziendale 2024-2026, il silenzio e la mancanza di chiarezza sulle ragioni di quanto accaduto continuano a pesare sui lavoratori di Amts Spa. L’annullamento, deciso dal Presidente di seggio per un difetto formale, ha interrotto un momento cruciale per i lavoratori, che avrebbero […]

1 min

Ottima prestazione del team diretto da coach Zečević che vince per 81-68 foto di Romano Lazzara. Seconda vittoria, nel campionato Under 19 Gold, per l’Alfa Basket Catania. Il quintetto, diretto da coach Željko Zečević, sfodera una prestazione maiuscola e batte l’Unime Messina con il punteggio finale di 81-68. Dopo la sfortunata trasferta di Trapani, la […]

3 min

“Questo non è amore”. Il motto della campagna permanente di sensibilizzazione promossa dalla Polizia di Stato ha scandito i diversi momenti di riflessione programmati dalla Questura di Catania per celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Questa mattina, nell’Aula delle Adunanze del Palazzo di Giustizia, la Polizia di Stato e l’Ordine […]

4 min

CALTANISSETTA 25 NOVEMBRE 2024 – Accoglienza, ascolto, solidarietà, sostegno, vicinanza. Ciascuna di queste parole descrive in sé il concetto di Casa ed insieme danno vita al vero significato della nascita del nuovo magazzino di Banco Alimentare della Sicilia ODV a Caltanissetta. Un luogo in cui non solo è possibile trovare aiuto nella difficoltà personale di non avere […]