Il Gip convalida il fermo dei quattro rapinatori che hanno seminato il panico nelle ville del pedemontano


Pubblicato il 01 Ottobre 2011

Fucile_a_canne_mozzeIl Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Catania ha disposto per Nizza Fabrizio, FARO Salvatore, GRASSO Massimo e LOMBARDO Gianluca, i quattro rapinatori arrestati dai Carabinieri del Reparto Operativo lo scorso 27 settembre, la permanenza in carcere.

Le indagini, infatti, avviate da tempo e coordinate, per l’Arma, dal Reparto Operativo del Comando Provinciale CC di Catania alla luce della polverizzazione degli episodi sul territorio, hanno permesso di far luce, per ora con riferimento alle due rapine di Pedara del 1° settembre u.s.,  sugli autori, sulle modalità di esecuzione dei delitti e sull’ambiente criminale nel quale questi maturavano.

Nel frattempo continua senza sosta l’attività dell’Arma finalizzata alla individuazione di complici e fiancheggiatori nonché alla riconducibilità agli arrestati delle responsabilità delle altre rapine. Infatti, dopo la conferenza stampa tenuta dai Magistrati e dai Carabinieri, hanno cominciato a presentarsi presso il Comando di Piazza Verga alcune delle vittime di rapine consumate sia nel 2010 che quest’anno per segnalare di aver riconosciuto tra gli arrestati i propri aguzzini, oppure per indicare la compatibilità di altri dettagli con i propri indelebili ricordi (per esempio il fucile a canne mozze).

L’appello rivolto dai Carabinieri alle vittime e che, qualora siano in condizione di riconoscere gli indagati e di rammentare particolari ora più chiari, si rivolgano con fiducia al Reparto Operativo di Piazza Verga, unico titolare dell’attività investigativa sulle rapine in villa.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

comunicato sindacale Il 24 aprile sciopero indetto dall’USB a sostegno delle lavoratrici e dei lavoratori dell’ODA senza stipendio che ha dato vita ad un corteo partecipato e combattivo con non meno 200 partecipanti, un corteo partito dalla Prefettura ha attraverso via Etnea raggiungendo prima Piazza Duomo e poi l’Arcivescovado. Presenti attivamente nel corteo rappresentanti di […]

2 min

comunicato stampa dalla questura di Catania. All’esito di rapide indagini, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Nesima hanno denunciato un 33enne catanese per una truffa perpetrata nei confronti di un trentenne in cerca di lavoro. La vittima, pochi giorni prima, aveva denunciato quanto accadutole all’ufficio denunce della Questura, in piazza Santa Nicolella, […]

1 min

comunicato sindacale Continua senza sosta lo stato d’agitazione indetto dall’USB Lavoro Privato che interessa le lavoratrici e i lavoratori della Fondazione ODA Catania che da novembre sono senza stipendio nonostante i ripetuti comunicati stampa dell’ODA che annunciavano e annunciano pagamenti fino ad oggi mai avvenuti. Oggi Mercoledì 23 si è tenuto un partecipato presidio davanti […]

1 min

comunicato sindacale Anche la Pasqua senza stipendio, dopo il Natale, e nonostante le serialpromesse di pagamenti annunciati attraverso la stampa dal Commissario straordinario dell’ODA (da 8 anni!) avv. Landi e dallo stesso Arcivescovo mons. Renna.Tutto tace, tranne le lavoratrici e i lavoratori che continuano lo STATO D’AGITAZIONE indetto dall’USB:- DOMANI mercoledì 23 aprile presidio-assemblea ore […]