“Esprimo soddisfazione per l’approvazione in VI commissione di un emendamento da me promosso che incrementa di 10 milioni di euro le risorse previste per i comuni in ordine allo svolgimento del servizio Asacom. Una misura concreta, accolta all’unanimità dai parlamentari della Commissione, che ha avuto il parere favorevole del Governo. Il mio auspicio, adesso, è che tale provvedimento possa […]
Il piagnisteo e le “minacce” del sindaco Rubino
Pubblicato il 10 Settembre 2024
Iena di Fiumedinisi
In un video si lagna dell’inciviltà delle persone e annuncia che saranno tutti perseguiti a norma di legge. La questione riguarda l’abbandono di rifiuti d’ogni tipo nell’area adibita a raccogliere la cenere vulcanica allestita al viale Turi Ferro. Il sindaco di Battiati annuncia che gli incivili sono stati ripresi dalle telecamere e presto saranno sanzionati. E questo ci sta. E’ giusto sanzionare gli sporcaccioni e magari anche i non residenti a Battiati. Nello specifico, ad esempio, alcuni residenti di San Giovanni La Punta che hanno preferito buttare al viale Turi Ferro la cenere perché era possibile farlo con tutti i sacchetti di plastica. Detto ciò: gentile Rubino, come mai ha atteso tutto questo tempo per intervenire? Gli incivili ci sono stati fin dai primi giorni, eppure non ha mosso un dito.
C’è di più: cosa si aspettava che succedesse? E’ chiaro che i rifiuti richiamano altri rifiuti. E poi che senso ha utilizzare il mezzo con un potente aspiratore per ripulire l’area quando sarebbe molto più semplice ricorrere a dei mezzi meccanici? L’aspiratore è molto più proficuo utilizzarlo per ripulire le strade. Rubino, ci spiega, magari con un video, dove sarà conferita la cenere vulcanica? E provvederete a fare la differenziata togliendo i sacchetti di plastica? Francamente, e lei non è il solo, troviamo singolare che si siano trasformate delle aree pubbliche in mega discariche, anche se temporanee. Avreste dovuto e potuto coordinarvi meglio in modo da evitare questo spettacolo indecoroso. Gli incivili hanno fatto poi aggravato la situazione.
Un ultimo suggerimento a lei e agli amministratori interessati dal fenomeno cenere: i soffiatori vanno “banditi” poiché alzano le polveri sottili della cenere vulcanica spargendola peraltro ovunque e creando danni alla salute: problemi respiratori, congiuntiviti e dermatiti. Faccia una apposita ordinanza a tutela della salute pubblica e lo suggerisca anche agli altri suoi colleghi. Sarebbe, tra l’altro, un ulteriore spunto per realizzare e postare un nuovo video sui social!
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