Al Leonardo Da Vinci, i rossazzurri piegano il Gela per 88-67 foto di Romano Lazzara. ALFA BASKET CATANIA 88 GELA BASKET 67 Alfa: Valastro, Gatta 12, Drigo 6, Torrisi 5, D’Aquino, Budrys 14, D’Augusta Perna, Patanè 14, Pappalardo 4, Janjusevic, Barbakadze 8, Abramo 25. All. Zečević. Gela: Musikic ne, V. Bernardo 3, Stanic 10, Julakidze, […]
Immigrazione, sopralluogo dei parlamentari democratici Luisa Albanella e Khalid Chaouki: “situazione sconcertante al centro di prima accoglienza di Augusta”
Pubblicato il 05 Maggio 2014
E ancora: ” sovraffollamento al Cara di Mineo”…
I parlamentari nazionali del partito democratico Luisa Albanella e Khalid Chaouki, presidente della Commissione Cultura per l’Assemblea parlamentare Unione per il Mediterraneo, hanno effettuato oggi, accompagnati dal vicesegretario dell’ Unione Provinciale Pd Catania Jacopo Torrisi, un sopralluogo al centro di prima accoglienza approntato all’ istituto comprensivo di Augusta, chiuso da più di un anno, in cui sono stati alloggiati 180 minori, recandosi successivamente al Centro Cara di Mineo.”Le condizioni che abbiamo riscontrato al centro di Augusta, allestito nella vecchia scuola Principe di Napoli, sono semplicemente sconcertanti –hanno dichiarato i due parlamentari democratici Luisa Albanella e Khalid Chaouki – i 180 minori che sono stati alloggiati in questo luogo sono stati parcheggiati e abbandonati senza assistenza medica o sociale con letti di fortuna sistemati lungo i corridoi”. “A parte l’unico funzionario del comune, non si sono intermediatori culturali né interpreti – prosegue Albanella – si intervenga immediatamente”.”Conosciamo le buone condizioni strutturali e igienico-sanitarie del Cara di Mineo – ha spiegato la deputata nazionale Luisa Albanella – tuttavia dobbiamo rilevare che va affrontato subito il problema del sovraffollamento. Oggi il Cara ospita mille ospiti in più della capienza massima prevista e non è possibile procedere con tanta lentezza nell’espletamento delle procedure”. “Per questo – chiedono i parlamentari – riteniamo che debba essere aumentato il numero delle Commissioni che operano all’interno e che svolgono il difficile lavoro di riconoscimento degli stranieri e di valutazione delle richieste di asilo politico” .
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