In esclusiva per “ienesicule” la relazione finale dell’assessore Franz Cannizzo: spicca l’impegno contro i poteri “forti” dell’abusivismo

Pubblichiamo l’atto conclusivo di un’esperienza amministrativa che -“buona” o “cattiva” sia stata- rappresenta nel suo svolgersi un caso emblematico di cosa è realmente una “città giungla”. Si chiama Catania

a cura di Iena Ambulante, Marco Benanti

Questa mia relazione racchiude in forma sintetica le principali attività poste in essere dal mio Assessorato dal Maggio del 2010 a tutt’oggi, i principali obiettivi raggiunti e quelli in corso di definizione, in coerenza con le linee programmatiche enunciate dall’Amministrazione.

Impegno prioritario è stato ed è il contrasto all’abusivismo commerciale su area pubblica e in sede stabile. Garantire la regolarità nell’esercizio delle attività commerciali, in modo particolare per quelle svolte su aree pubbliche, ove più diffuso è il fenomeno dell’irregolarità, ha costituito e costituisce uno degli obiettivi fondamentali dell’Amministrazione e di questo Assessorato. Il problema è di certo molto complesso per le implicazioni sociali ad esso connesse:l’irregolarità, infatti, è diffusa anche fra gli immigrati.

E’ evidente che solo attraverso il controllo del territorio da parte del settore Igiene e Sanità pubblica, dei Vigili Urbani, delle forze di Polizia, dei Carabinieri (NAS) e della Guardia di Finanza, potrà essere garantito il corretto svolgimento del commercio e la salvaguardia non solo dei diritti degli operatori del settore, ma anche e soprattutto quelli dei consumatori che meritano una adeguata tutela e rispetto ad un atto così diffuso, qual’e’ quello dell’acquisto. Conseguentemente l’Assessorato intende promuovere con più forza la collaborazione con le altre forze di Polizia, anche attraverso la sottoscrizione di appositi protocolli d’intesa.

Da tali premesse è sorta, pertanto, la necessità di ottimizzare l’efficienza dei controlli per impedire gli insediamenti abusivi permanenti e temporanei su area pubblica, per scoraggiare i fenomeni di degrado e di abbandono del centro storico,delle periferie della città e per incrementare le entrate tributarie attraverso il recupero della Tassa per l’occupazione del suolo pubblico, dovuta anche dall’occupante abusivo, ai sensi del DLGS. N.507/93. Sotto tale profilo vanno sottolineati lo sforzo compiuto e la collaborazione prestata dalla Direzione AAPP e dal Comando della PM per la definizione di tutti gli adempimenti connessi al contenimento del fenomeno dell’abusivismo commerciale. Infatti questo Assessorato in sinergia con le citate direzioni ha posto in essere rimozioni e sgombero di aree pubbliche,ha proceduto alla confisca delle attrezzature e delle merci sequestrate ed alla chiusura, previa diffida, di esercizi di vicinato abusivi.

La forte attenzione verso il contrasto all’abusivismo commerciale ha indotto l’Assessorato a richiedere alla PM e alla direzione AAPP un censimento degli operatori abusivi operanti in ogni singolo mercato rionale in sede propria o su strada. Individuato il numero reale di detti operatori, saranno attivati percorsi sperimentali per individuare la possibilità di ampliare il numero di posteggi nei mercati pianta e spianta. Ciò dopo aver verificato che il numero degli abusivi risponda all’effettiva domanda e quindi all’interesse pubblico e comunque solo ed esclusivamente con la sussistenza in capo ai medesimi dei requisiti richiesti dalla legge (soggettivi,morali professionali) indispensabili per il rilascio dell’Autorizzazione Amministrativa.

Se fosse necessario sarà proposto anche l’istituzione di nuovi mercati rionali in aree opportunamente individuate ed attrezzate.

Per razionalizzare gli assetti interni delle aree mercatali e migliorare al contempo la coerenza dei mercati che vi operano con le norme del CdS, sono in corso di realizzazione le delimitazioni di posteggi.In quest’ottica è evidente che il riordino e la riqualificazione dei mercati costituiscono una forma di promozione,anche di tipo turistico e una occasione importante di aggregazione e rivitalizzazione dei quartieri.

L’azione di questo Assessorato si è concretizzata altresì attraverso :

a – l’intensificazione delle forme di tutela contro la contraffazione.E’ noto che i prodotti contraffatti vengono usualmente collocati nei mercati cittadini,attraverso la pratica dell’abusivismo commerciale.Questo tipo di abusivismo rappresenta il canale privilegiato per la distribuzione di merci rubate,falsificate,contraffatte o comunque di provenienza irregolare.L’attività di commercio abusivo viene esercitata in larga parte da cittadini extracomunitari (con gravi implicazioni per l’ordine e la sicurezza pubblica), quasi sempre controllati da organizzazioni criminali estere e locali, che prevedono all’approvvigionamento dei prodotti alla loro custodia nei depositi.Nello specifico sono stati operati numerosi sequestri di merce contraffatta e sono state poste in essere, Catania seconda città in Italia,campagne pubblicitarie per scoraggiare l’acquisto al di fuori dei canali commerciali convenzionali e della legalità, atteso che il conduttore da un lato è parte lesa,dall’altro rappresenta una delle determinanti del fenomeno delittuoso.

b – l’inoltro dei seguenti schemi di regolamento agli uffici competenti, compreso il decentramento, adempimenti previsti dalle norme :

1 – regolamento concessione di suolo pubblico per la collocazione di chioschi e panini ;2 – regolamento del mercatino delle pulci – attività di vendita di cose usate di carattere non professionale ;

3 – regolamento per lo svolgimento del servizio di noleggio di autovetture con conducente ;

4 – regolamento per la concessione di suolo pubblico mediante l’allestimento di dehors (stagionali e continuativi) ;

5 – programmazione dei pubblici esercizi di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande – Art.64 comma 3 del DLGS n.59/2010 e Circolare della Regione Siciliana n.4 del 06/10/2010 ;

6 – regolamento per la promozione e la valorizzazione delle “Botteghe Storiche” e dei “Mercati Storici” (a tal proposito l’Assessorato alle Attività Produttive ha condotto nei mesi scorsi una ricerca in città individuando en 150 botteghe storiche,che possono rappresentare la chiave di volta della qualificazione dell’offerta commerciale di Catania,rispetto la concorrenza della decina di centri commerciali artificiali che strangolano, oggi più che in passato, il commercio della città) ;

7 – regolamento ed organizzazione dello Sportello Unico delle Attività Produttive – DPR 07/09/2010 n.160 – La disciplina e l’organizzazione e del funzionamento del SUAP della Giunta Municipale, ai sensi dell’art.48 comma 3 del DLGS.267/2000 (relativo l’ordinamento degli uffici e dei servizi) .

c – la realizzazione di manifestazioni fieristiche che costituiscono il principio per l’incentivazione delle attività produttive e commerciali.A tal proposito ne cito solo alcuni :

– il Mercato Etnico del Passiatore, che nell’Ottobre 2010 ha collocato Catania tra le prime città in Italia per sensibilità alle tematiche dell’integrazione tra i popoli, attraverso un dialogo aperto con le comunità senegalesi presenti nella nostra città ;- il “mercato del contadino” e il mercato denominato “campagna amica”, organizzato dalle più importanti associazioni di imprenditori agricoli e che riscuotono settimanalmente un grande successo, per una cresciuta sensibilità dei cittadini per i prodotti orto-frutticoli a chilometro zero e comunque tracciabili ;- il mercato dell’antiquariato che ha trasformato quest’anno Catania in un’apprezzata piazza di arte antica ;- la Fiera dei Morti, che ha portato, nel 2010 circa 60.000 visitatori e nel 2011 circa 100.000 presenze tra gli oltre 200 stand all’interno.

d – l’ottimizzazione della gestione del centro commerciale naturale di via Etnea, istituito con deliberazione consiliare n.93 del 30/11/2009 per il quale è stato chiesto ed ottenuto l’accreditamento presso l’assessorato regionale alle attività produttive, ai sensi della LR 15/09/2005 n.10.

Sul CCN desidero fare un’evidenza importante che sottende la strategia di questo Assessorato per lo sviluppo del commercio nella città di Catania.

Infatti negli ultimi decenni è mancata una visione dell’Amministrazione Comunale per questo settore economico,che ha portato ad una crescita senza precedenti in Europa dei centri commerciali artificiali attorno ad un agglomerato urbano che ha di fatto svuotato di clienti il commercio di Catania.Priorità è quindi riportare i clienti in città,attraverso una riqualificazione del commercio a Catania (le botteghe storiche sono un tassello importante di questa azione).L’obiettivo è quello di contribuire, attraverso accordi di partneriato, alla crescita imprenditoriale e alla riqualificazione commerciale del centro urbano commerciale, allo sviluppo di strategie comuni di marketing, consulenza, formazione ed informazione, nonché alla individuazione delle condizioni di accessibilità dell’area e all’organizzazione di eventi per incrementare l’afflusso di utenti per rendere il centro cittadino nuovamente un luogo ideale per lo shopping.In particolare, al fine di migliorare la capacità di attrazione del consumatore, è stata di recente istituita un’ampia area pedonale (Piazza Duomo) con l’intento di riempire di servizi il centro con un adeguato trasporto pubblico, parcheggi e con la realizzazione di una viabilità alternativa. Servizi che auspichiamo possano essere offerti in modo ottimale al più presto.

Questo Assessorato ha favorito inoltre l’accreditamento presso la Regione del “C.C.N ETNEA” istituito con la citata deliberazione Consiliare n.93/2009,nella considerazione che l’associazionismo di strada o di zona è l’unica via attraverso cui si rendono più agevoli la predisposizione dei servizi alla clientela,la promozione di campagne di marketing che interessino tutti gli associati.

e – la rivisitazione del regolamento per la gestione del servizio taxi.A tal proposito dopo la stipula della convenzione tra l’Amministrazione Comunale e la “Social Taxi” di Catania,con la quale è stato istituito il servizio denominato “Taxi Amico” a tariffe agevolate, è nella fase di prossima presentazione di un progetto innovativo per la istituzione di un servizio integrativo del trasporto pubblico denominato “Taxi Collettivo”.Detto servizio mira a completare il trasporto pubblico locale con tariffe agevolate e trasparenti ed è finalizzato a favorire i collegamenti tra il centro della città e le frazioni cittadine (periferiche rispetto al centro), per raggiungere in modo comodo e veloce il centro delle attività pubbliche e commerciali e i principali ospedali e scuole.Il “Taxi Collettivo” rappresenta uno dei sistemi innovativi e alternativi di trasporto moderno.

f – nel rispetto di quanto prescritto dall’art.5 della LR 22/12/99 n.28 è in corso di ultimazione, presso gli uffici dell’Assessorato all’Urbanistica,la redazione del Piano Urbanistico Commerciale.L’elaborato conterrà le norme di attuazione del Piano,gli indirizzi generali ed i criteri di di programmazione urbanistica per la pianificazione delle aree da destinare ad eventuali insediamenti produttivi,i limiti cui dovranno essere sottoposti gli insediamenti commerciali in relazione alla tutela dei beni artistici, culturali ed ambientali, nonché i vincoli di natura urbanistica, idrogeologici e in particolare quelli inerenti la disponibilità di spazi pubblici o di uso pubblico e quantità minime di spazi per parcheggi relative alle piccole, medie e grandi strutture di vendita.

g – la valorizzazione dell’artigianato locale attraverso la recente adesione del Comune di Catania al “Distretto della Lava” e la realizzazione di rassegne e manifestazioni su area pubblica,ove allestire stand per l’esposizione di prodotti locali.E’ il caso di “I tesori del quartiere San Cristoforo – Le arti e i mestieri dell’artigianato” presentato nei giorni scorsi e realizzato insieme alla Confartigianato, la Fondazione per il Sud e il Credito Siciliano.In programma lo svolgimento di di manifestazioni dove le imprese coinvolte, illustreranno l’evoluzione storica e le testimonianze delle tecniche produttive.

h – l’adeguamento,in forza della normativa di settore intervenuta,della bozza di “Regolamento Comunale per la concessione di aree pubbliche per circhi equestri,spettacolo viaggiante e parchi di divertimento.

i – Programmazione e pianificazione della localizzazione dei punti vendita esclusiva di quotidiani e periodici,a seguito della liberalizzazione dei servizi e delle attività economiche, giusta legge n.111 del 15/07/2011.

Cronologia delle principali attività svolte dall’AA.PP dal Maggio 2010

1. Istituzione Mercatino Etnico del Passiatore (comunità Senegalese) – Luglio 2010. Dopo un incontro avvenuto nel mese di Febbraio 2012 on diversi esponenti della comunità Senegalese durante la quale è stata richiesta la riproposizione di detto mercato,è attualmente allo studio l’individuazione di un’area per l’avvio del mercato etnico entro il mese di Maggio 2012. Inoltre,dopo una specifica richiesta Rete Imprese per l’Italia, è allo studio l’attivazione di uno sportello immigrati presso la sede dell’Assessorato AP.2. Organizzazione convegno sulla contraffazione di concerto con il Ministero dello Sviluppo Economico (Novembre 2010) – realizzazione spot pubblicitari e materiale informativo. L’azione dell’Assessorato AP si è distinta per l’azione di contrasto,in piena sinergia con la squadra annonaria della Polizia Municipale, nei confronti del fenomeno della contraffazione che assume,attualmente,i connotati di vera e propria emergenza di ordine pubblico. Nel mese di Marzo 2012 si è attivata,su disposizione del Questore,un’azione interforze per il contrasto alla contraffazione nell’area di Corso Sicilia.Azione che proseguirà anche nelle settimane future.3. Delimitazione aree mercatali della Pescheria e Piazza C. Alberto (Novembre/Dicembre 2010 – Gennaio 2011).4. Azione di contrasto finalizzata al recupero del pagamento di suolo pubblico di operatori morosi da diversi anni nei Mercati Storici e Pianta e Spianta.5. Organizzazione Fiera dei Morti nel Parcheggio Fontanarossa (anno 2010/anno 2011).6. Istituzione Sportello Unico per le imprese (SUAP) con nuove procedure informatiche tra i primi Comuni in Sicilia ad attivare tale servizio (Gennaio 2011).Approvazione del regolamento SUAP (Marzo 2012).7. Istituzione di appositi gruppi di lavoro interdirezionali per la lotta all’abusivismo commerciale con azione di contrasto nei confronti di:? venditori abusivi di panini su area pubblica con rimozione coatta dei mezzi (sequestrati ad oggi n. 17 camion dei panini ed effettuati svariati verbali di occupazione di suolo pubblico).? rimozione coatta di tavoli e sedie abusivamente collocati da pubblici esercizi.? rimozione delle verande commerciali abusive (Spinella ,Caffè Epoca, Bosco ed altre 280 strutture abusive individuate in città,che nella quasi totalità dei casi non hanno mai pagato un solo euro di suolo pubblico) e recupero delle somme non versate negli ultimi 5 anni. Agli operatori è stato comunque garantita una autorizzazione all’uso del suolo pubblico con l’utilizzo di tavoli,sedie ed ombrelloni nell’area precedentemente occupata,dopo aver smontato la struttura abusiva e iniziato a pagare il tributo dovuto per i mancati pagamenti del suolo pubblico.? delibazione del regolamento DEHORS (Gennaio 2012) e trasmissione al Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva.8. Recupero morosità presso Mercato Ittico ed Ortofrutticolo per complessivi Euro 200.000.9. Predisposizione gara pubblica per trenino turistico e relativa aggiudicazione (Settembre 2011).10. Introduzione Imposta di soggiorno per le strutture turistico-ricettive (Settembre 2011)11. Predisposizione di pianificazione di nuove aree di vendita su aree pubbliche (Aree Food) per i camion dei panini12. Elaborazione e predisposizione dei seguenti Regolamenti 😕 Regolamento Mercato delle pulci (nella segreteria di Giunta)? Regolamento botteghe storiche (nella segreteria di Giunta)? Regolamento Funzionamento SUAP (già approvato)? Regolamento Taxi (nella segreteria di Giunta)? Regolamento Noleggio con conducente (nella segreteria di Giunta)? Regolamento Vendita su area pubblica chioschi – edicola – camion (in fase di ultimazione)? Regolamento Esercizi di somministrazione – pianificazione per l’apertura dei pubblici esercizi (approvato in Giunta)? Regolamento Dehors per la concessione del suolo pubblico agli esercenti forniti di titolo per la somministrazione di alimenti e bevande (già presentato in Consiglio Comunale )13. Adeguamento della modulistica alle nuove norme di cui D. Lgs. n. 59 del 23/04/2010 ed alla Legge n. 122 del 30/07/201014. Aggiornamento Carta dei Servizi in attuazione al Decreto Legislativo n. 150/200915. Elezioni dei rappresentanti sindacali nei mercati cittadini16. Dotazione dei bagni chimici, a seguito di regolare gara ad evidenza pubblica, in tutti i mercati storici e mercatini rionali17. Programmazione e pianificazione per gli esercizi di somministrazione in alcune aree della città, ai sensi della direttiva Bolkestein (liberalizzazione dei servizi del commercio)- Predisposizione vademecum.18. Recupero area ex Mercato Ortofrutticolo di San Giuseppe La Rena dove è prevista l’inaugurazione della prima zona espositiva nel I semestre 2012.19. Proposta per l’istituzione di un tavolo tecnico con Provincia ed Asi, per affrontare le problematiche relative la zona Industriale di Catania.Inoltre :

A – Protocollo di intesa tra SAC S.p.A. e Comune di Catania , Stipulata in data 18/10/10, per la cessione di terreni comunali da destinare a parcheggi area aeroportuale, e conseguente concessione da parte della SAC di box Informativo Turistico all’interno dell’Aerostazione e Locale da adibire a Posto fisso per i Vigili Urbani.

B – Predisposizione di corsi aggiornativi e di formazione sulla sicurezza organizzati dalla SAC per i dipendenti comunali che operano nel loro territorio. (Rilascio Pass per i dipendenti comunali e Allestimento Box Informativo)

C – Conferenze di servizi varie per nuova configurazione parcheggi e riqualifica viabilità interna all’area dell’Aeroporto Fontanarossa di Catania fatte nel periodo di tempo tra il 2010 e il 2011.

D – Protocollo di intesa SAC S.p.A. Comune di Catania e rappresentanti Sindacali di categoria Taxi (ARAT, FEDERTAXI, UGL COTAC e Autonomi) per trasferimento area accumulo Taxi (zona Polmone) Del 2/08/2011

E – Protocollo di intesa SAC S.p.A. Comune di Catania e rappresentanti Sindacali di categoria N.C.C. per concessione comunale di un area di accumulo “zona Polmone” destinata a sosta di vetture N.C.C. Del 2/08/2011

F – Conferenza dei servizi Comune di Catania, SAC Spa ed ENAC per l’istituzione di un nuovo piano di viabilità che prevede ingresso/uscita aeroporto attraverso il sistema dei varchi

G – Nell’ambito del POR 2000-2006 sono stati avviati i lavori per l’attuazione del progetto di promozione dei Consumi Ittici del bacino commerciale di riferimento per lo sviluppo economico del Mercato Ittico all’Ingrosso del Comune di Catania ( utilizzo delle risorse liberate di cui alla Delibera di G.M. Del 24/11/2011 di € 480.169,00) Successiva predisposizione dei vari bandi di gara relativamente al progetto.H – Partecipazione del Comune di Catania, con l’Assessorato promotore,ai diversi bandi proposti dall’UE in tema di riqualificazione dei settori economici nelle città. Nel Marzo del 2012 Catania sarà già a Sofia per confrontarsi con altre città dell’Europa.

Infine è indubbio che Catania, la Sicilia e l’intero Mezzogiorno paghino più del Nord questa crisi legata,per certi versi,anche alla crisi del Nord.

Tradizionalmente,dal punto di vista economico il nostro territorio era anticiclico nel senso che subiva di meno le fasi di recessione in quanto mercato per il Nord che reagiva aumentando le esportazioni.

Sostanzialmente Catania e il Sud erano un po’ un cuscinetto che tendeva a subire di meno nelle fasi di recessione ed a crescere di meno in quelle di espansione.

Oggi il problema è che il Nord non riesce a compensare con maggiori esportazioni e quindi questa crisi si traduce in una riduzione del reddito.

Sono crisi ben diverse da quelle del passato: noi abbiamo perso il 6% di Pil in due anni e il Nord ha recuperato appena l’1,5% e il Mezzogiorno non ha recuperato nulla, c’è proprio un crollo della domanda e questo ovviamente penalizza molto di più il Catania e l’intero Mezzogiorno che hanno già redditi più bassi, strutture produttive più deboli e quindi è una crisi strutturale molto più pesante di quelle precedenti.

Dei 600mila posti di lavoro persi in Italia oltre il 60% è al Sud.

Ora la crisi sta mordendo anche al Nord e questo fa prevedere,ma sono le previsioni del Fmi e della Banca d’Italia, che l’Italia non cresca e il Sud non solo non cresca,ma possa perdere prodotto. E’ ovvio che questo in una struttura socialmente già provata crea enormi problemi.

Si tratta di affrontare seriamente, a parte gli slogan, come rimettere in moto un minimo di recupero dell’economia italiana e del Mezzogiorno in particolare.

C’è da fare quindi un’analisi molto rapida ma anche molto fredda delle risorse esistenti, anche perché sul rilancio della crescita proprio Catania e il Mezzogiorno avrebbero delle opportunità particolarmente significative.

Bisognerebbe trovare risorse per attivarle prioritariamente:penso ai servizi al turismo, penso alla logistica, all’energia etc. con fondi Europei che dovrebbero essere canalizzati rapidamente.

Queste, come al solito, sembrano cose molto difficili e in parte non sono neanche granché discusse. Non è che non ci siano spazi, il dramma è che questi spazi non sembrano molto praticati.

Mi auguro che tutti noi comprendiamo l’urgenza di queste priorità, considerandoli una priorità di Catania, perché di questo si tratta, sforzandoci di tradurle in pratica.