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In Sicilia approvata la legge sul diritto allo studio: garantirà un futuro alla nostra terra?
Pubblicato il 05 Giugno 2019
In data 5 Giugno 2019 finalmente la nostra Regione si dota di una legge sul Diritto allo Studio, importante provvedimento per una terra che ogni anno registra livelli molto alti di abbandono scolastico, di giovani siciliani che preferiscono abbandonare la Sicilia per continuare gli studi o la propria professione in un’altra Regione italiana o all’estero, dove la metà dei giovani tra i 25 e i 34 anni non studia, non lavora e non è impegnato in alcun percorso di formazione o di tirocinio.
La nostra speranza è che tale provvedimento nel corso dei prossimi mesi sia davvero proficuo per risolvere i numerosi problemi che il settore istruzione e formazione in Sicilia, deve affrontare ogni giorno.
Il Futuro è una priorità, deve essere garantito il diritto di avere tutti i mezzi possibili per costruirlo e programmarlo, perché la nostra Regione non può rimanere ferma davanti a tutto ciò, nell’indifferenza totale degli ultimi governi regionali e locali.
Nel corso di questi ultimi anni, l’Associazione Universitaria Controcampus ha voluto inserire al centro della propria agenda di lavoro il tema del diritto allo studio in Sicilia, organizzando numerose raccolte firme all’interno dei dipartimenti, nelle residenze e nelle mense universitarie, rivolte alla Regione per garantire e tutelare questo importante tema, ha organizzato convegni e incontri con le parti coinvolte, tra cui l’Assessore Lagalla.
I giovani siciliani hanno bisogno di risposte, ma soprattutto di speranza e opportunità per crescere e formarsi nella loro bellissima Regione.
Non mancherà da parte nostra una giusta osservazione su tali provvedimenti e impegni concreti nelle istituzioni competenti.
Federico Scalisi.
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