L’Alfa Basket Catania scenderà in campo domani pomeriggio. La squadra rossazzurra, nel campionato di Serie C, sarà di scena al PalaDavolos contro l’Olympia Basket Comiso (palla a due alle ore 18). Sfida che vale il primato solitario in classifica. I due team sono appaiati, in graduatoria, a quota 12 punti (6 vittorie e una sconfitta). […]
In tutta la Sicilia in piazza contro aumento bollette e Legge Fornero
Pubblicato il 13 Febbraio 2022
Il Partito della Rifondazione Comunista organizza per sabato e domenica 12 e 13 febbraio e a seguire per il 19 e 20 una mobilitazione generale nell’ambito della campagna contro gli aumenti delle bollette e il ripristino della legge Fornero avviata nello scorso dicembre e che vedrà nel mese di marzo il passaggio parlamentare decisivo.
Saremo presenti con i nostri striscioni, le bandiere e i volantini e una raccolta firme contro gli aumenti delle bollette e il carovita che colpiscono in modo durissimo i ceti popolari e i lavoratori siciliani già stremati da salari e pensioni tra i più bassi d’Italia e d’Europa, spesso da fame, precarietà diffusissima e disoccupazione.
Vogliamo dire basta a una rapina sistematica su salari e pensioni che oggi si avvale di un’inflazione al 4,8% per cento per scaricare sui lavoratori gli effetti nefasti delle liberalizzazione e della speculazione sui prezzi. Vogliono farci credere che gli aumenti delle bollette derivano dalla transizione ecologica, in realtà siamo di fronte al fallimento della liberalizzazione e della privatizzazione del settore energetico.
Ci mobilitiamo per pretendere che il governo intervenga immediatamente contro il caro bollette – bloccando gli aumenti come in Francia e in Spagna; tagliando i profitti delle grandi aziende che distribuiscono e vendono il gas e l’energia elettrica; colpendo la speculazione finanziaria sui meccanismi di formazione dei prezzi di gas ed elettricità; eliminando oneri di sistema obsoleti, dare finalmente un taglio ad accise, addizionali regionali e iva, tasse pagate in prevalenza dai ceti popolari.
Raccoglieremo anche le firme contro il ripristino della legge Fornero sulle pensioni, su cui proprio questi giorni si discute nei tavoli tra governo e sindacati, avanzando le nostre proposte per: la pensione a 60 anni o con quaranta di contributi; per le donne, pensione a 55 anni o 35 di contributi; non più pensioni sotto i mille euro; l’adeguamento integrale delle pensioni all’inflazione.
Le firme raccolte verranno utilizzate per promuovere e sostenere ordini del giorno nei consigli comunali e consegnate ai prefetti per farle arrivare al governo.
GLI APPUNTAMENTI IN REGIONE
Caltagirone, sabato 12 febbraio in Piazza Bellini dalle ore 10:00 alle 13:00
Acireale, sabato 12 febbraio in Antonio Bonaccorsi dalle 9:30 alle 12:00
Trapani, domenica 13 febbraio in Piazza martiri d’Ungheria dalle 17:00 alle 19:00
Favara, domenica 13 febbraio in piazza don Giustino dalle ore 9.30
Siracusa, domenica 13 febbraio in Piazza Santa Lucia dalle ore 10:30 alle 13:00
Catania, domenica 13 febbraio in piazza nettuno (Lungomare) dalle ore 10:00 alle ire 13:00
Scicli, domenica 13 febbraio dalle ore 16:30
A Messina e Palermo la mobilitazione è prevista nei giorni 19 e 20 febbraio.
Mimmo Cosentino, Segretario regionale Sicilia
Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea.
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