L’Alfa Basket Catania scenderà in campo domani pomeriggio. La squadra rossazzurra, nel campionato di Serie C, sarà di scena al PalaDavolos contro l’Olympia Basket Comiso (palla a due alle ore 18). Sfida che vale il primato solitario in classifica. I due team sono appaiati, in graduatoria, a quota 12 punti (6 vittorie e una sconfitta). […]
KinEst Fest – festival indipendente internazionale del cinema
Pubblicato il 04 Ottobre 2024
La quarta edizione del
del KinEst Fest – festival internazionale del cinema dell’ Europa centro orientale si terrà a Catania dal 28 ottobre al 7 novembre al Centro Universitario Teatrale Unict (piazza dell’Università) e presso Zo centro culture contemporanee (piazzale Asia – viale Africa), e presenterà nella sezione in concorso il meglio della produzione cinematografica mitteleuropea e baltica di quest’anno.
-Accredito con ingresso gratuito per gli studenti universitari. Per info: 347.9348300.
-Lunedì 28 ottobre – ore 17,30 – CUT – piazza Università, 13 Catania
CAT CALL di Rozália Szeleczki, Ungheria, 2023, 92’
Una commedia surreale che invita a liberarsi da condizionamenti e relazioni tossiche.
lingua originale ungherese con sottotitoli italiani
-Martedì 29 ottobre – ore 18,30 – Zō – piazzale Asia, 6 (viale Africa) Catania
SEMMELWEIS di Lajos Koltai, Ungheria, 2024, 124’
Candidato all’Oscar 2025, dal celebre direttore della fotografia dei film di Tornatore, la storia di un uomo e di molte donne che hanno rivoluzionato la storia della medicina.
lingua originale ungherese con sottotitoli italiani
-Mercoledì 30 ottobre – ore 18,30 – Zō
MO MAMMA di Eeva Mägi, Estonia, 2023, 70’
Tre generazioni di donne, tra conflitti, tenerezza delle relazioni e accettazione reciproca.
lingua originale estone con sottotitoli italiani
ore 20 – Zō TATJANA di Aki Kaurismäki, Finlandia, 1994,60’
Delicata commedia degli equivoci, nella Finlandia anni ‘60, in splendido bianco e nero.
-Giovedì 31 ottobre – ore 17,30 – CUT
DOPPELGANGER di Jan Holoubek, Polonia, Lettonia, 2023, 120’
Una spy story psicologica, introspettiva e originale, che raccoglie le suggestioni de La doppia vita di Veronica e le tensioni de Le vite degli altri, nell’Europa degli anni ‘80.
lingua originale tedesca, francese e polacca con sottotitoli italiani
-Lunedì 4 novembre – ore 17,30 – CUT
FRANKY FIVE STAR di Birgit Möller, Germania, Finlandia, 2023, 114’
Accattivante come Grand Budapest Hotel, intrigante come Essere John Malkovich, una commedia sue due piani, tra le stanze del subconscio e le scelta di vita di una ragazza.
lingua originale tedesca con sottotitoli italiani – al termine incontro con la regista.
-Martedì 5 novembre – ore 18,30 – Zō
WITHOUT AIR di Katalin Moldovai, Ungheria, Romania, 2023, 105’
Si può ancora parlare di poeti omosessuali a scuola? La storia vera di un’insegnante, in un sistema asfissiante in cui molti si sono arresi all’ingerenza della politica reazionaria.
lingua originale ungherese con sottotitoli italiani – al termine incontro con la regista.
-Mercoledì 6 novembre – ore 18,30 – Zō
UNA NOTTE TRANQUILLA di Michal Hogenauer, Repubblica Ceca, 2024, 78’
Dal regista vincitore della prima edizione del KinEst Fest, un noir che scava nelle ansie e nelle ossessioni dei maschi occidentali borghesi.
lingua originale inglese e ceca con sottotitoli italiani
ore 20,30 – Zō LA NOTTE di Michelangelo Antonioni, Italia,1961, 122’
Le relazioni come metafora dell’alienazione della borghesia moderna. Capolavoro con Marcello Mastroianni, Jeanne Moreau e Monica Vitti.
-Giovedì 7 novembre – ore 17,30 – CUT
FORZA DI GRAVITÀ di András Fésős, Ungheria, 2023, 106’
Un soccorritore specializzato in casi estremi ad altezze vertiginose, nel cercare di capire le ragioni profonde delle persone in difficoltà, rischia di perdere se stesso e i suoi affetti.
lingua originale ungherese con sottotitoli italiani.
Come nelle precedenti edizioni a scegliere i film premiati saranno i voti del pubblico e delle due giurie. Quest’anno per la “giuria di settore” Giulia Cosentino, Ketty Governali, Ester Pantano, Stefania Rimini e Alessandro Aiello; per la “giuria stampa e ricerca” Fabio Cardile, Alessandro Di Costa, Patrizia Maltese, Giovanna Santaera e Orazio Vasta.
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