La destra e gli “ortodossi”


Pubblicato il 12 Maggio 2020

di Marco Iacona

Un tizio odioso e fastidioso come un mal di denti, che mai ebbi la Sfortuna di incontrare, diceva che la destra è quella cosa che “ognuno ha la sua”, ne parla quando può e come può quindi se ne torna a casa contento. I miei cinquantacinque anni ne danno conferma (per quel che vale). Certo, il tizio – che era, anzi è, di destra-destra, per cui il mondo a un certo punto è finito nello spazio culturale tra la rivoluzione scientifica e quella francese e dopo si è solo spalato merda – non avrebbe mai ammesso che, salvo qualche esempio di intellettuale che vegeta con abitudini alla “Robertino” (ricordate il Robertino di Renato Scarpa, nel primo film di Troisi?) e per pochi altri che val la pen(n)a incontrare per QI, cultura e sufficiente συμπάθεια, per la restante parte di cavalcatori di tigre varrebbero ben altri strumenti ermeneutici, lasciando dunque da parte la politica, che è roba seria e triste.

Quest’introduzione, che è poi quel che sostanzialmente volevo dire, l’appiccico al commento sulle promozioni di Arena e Sicali che non mi sorprendono né scandalizzano per sei motivi 1- era nell’aria e le voci di popolo sono quelle del dio dei popoli; 2- trovare di meglio o di peggio è realmente difficile, perché trovo, come dire, i beneficianti inclassificabili (nel senso di: “non vedo perché non loro”); 3- la politica si fa coi politici non coi cialtroni che per “gioia” politicizzano le loro sciocche credenze, e i due tipi, “politici”, lo sono fino a prova contraria; lo so, di politica non si tratta, ma di gestione della “cosa” ma la differenza è assolutamente minima, nevvero?. Dunque, se ci si pensa bene: meglio loro che “altri”. 4- Marinetti è morto, Gentile pure, Mishima e altri sono nei vostri sogni, dunque o questo o niente; ce lo vedete Juenger dipendente pubblico, no? 5- non vedo, scendendo più nel particolare, cosa i due abbiamo di “sbagliato”: hanno cambiato casacca? chi è senza casacche scagli la prima scheggia. I duri e puri sono, solitamente, duri di cervello e puri solo per pochi Giufà, per il resto si veda alla voce: “fuoco amico”, sport prediletto dagli italiani di “destra”; 6- la destra è nata morta ed è sempre stata morta: nasce quando il mondo contro cui si “rivolta” è finito da un pezzo, la destra è lutto per se stessi.

Conviene cavalcare la tigre (nemica) diceva quel tale ma ognuno la cavalca a modo proprio. Con intelligenza, capacità e sfacciataggine. Ricordo che quel “liberi tutti” degli anni Sessanta – al quale siamo praticamente fermi – prevedeva alcuni punti fermi, per chi non fosse come Robertino; ma già all’indomani della pubblicazione del volume del non-barone Evola, la destra – che è quella cosa per cui “ognuno ha la sua”e bla bla – si “spaccò” su questioni essenziali, tanto che sarebbe il caso – ma a Catania se vuoi scrivere un libro, “da” destra e “di” destra avrai più nemici di Napoleone – di metterle insieme quelle esegesi alla zuppa inglese. Già, ma chi le leggerebbe? 7- infine, non vedo perché si debba essere dipendenti da una ortodossia (che prevede cosa? valida per chi, quando e come? ortodossia politica? culturale? in merito alla politica culturale? alla cultura politica? diportista?), che non c’è mai stata, essa sì “verbo” in bocca a un arcipelago di disadattati più disadattati di Robertino. Ne ho dette troppe, più di quanto la “destra” meritasse.

Buona fase-due. P.s. il tizio odioso, non è catanese: i catanesi non li puoi proprio citare, chè sono muti d’accento e di pensier.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

Catania, 25 febbraio 2025 – La notizia dell’arresto dell’ex Presidente del Consiglio, Giuseppe Castiglione, nell’ambito dell’operazione “Mercurio”, ci lascia profondamente sconcertati. Se quanto emerso dalle intercettazioni dovesse essere confermato, il quadro che ne risulterebbe sarebbe estremamente preoccupante. A questo punto, il minimo che il Consiglio comunale possa fare è attivarsi per fare luce sulla gestione […]

3 min

Cambio della guardia in Cassa Edile A.M.I.Ca L’imprenditore Carmelo Belfiore è il nuovo presidenteMigliorare l’efficienza e consolidare il rapporto con gli utenti, a cominciare dai lavoratori.Il 13 febbraio scorso si è insediato il nuovo presidente della Cassa Edile A.M.I.Ca di Catania, Carmelo Belfiore, imprenditore edile di lungo corso, scelto da Ance Catania per guidare l’Ente bilaterale che fornisce […]

2 min

L’ennesima inchiesta giudiziaria in Sicilia smaschera il patto tra mafia e politica che annichilisce la democrazia e rende le istituzioni prede di corruzione, clientele e interessi criminali. Denunciamo nuovamente l’aggravarsi della “questione mafiosa” che attanaglia politica e istituzioni siciliane. L’arresto del deputato regionale Giuseppe Castiglione e del Sindaco di Ramacca, Nunzio Vitale, insieme a due […]