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La Lega di Matteo Salvini conquista consensi e, anche al Sud, appassiona gli italiani
Pubblicato il 09 Luglio 2014
di Fabio Cantarella
Finita la campagna elettorale delle europee Matteo Salvini, segretario federale della Lega, è rimasto da solo ad accendere i riflettori sui temi che stanno a cuore agli italiani (tutti gli altri leader politici che fine avranno mai fatto?).
E’ una Lega diversa quella risollevata da Salvini, appassionata e attenta anche ai problemi del Meridione d’Italia. Non è un caso che il nuovo numero uno della Lega sia l’unico a prendere posizione, pressoché quotidianamente, sulle questioni nazionali ed europee che altrimenti rischierebbero di passare in secondo piano a beneficio di chi magari preferisce operare indisturbato, lontano dai riflettori.
La campagna referendaria lanciata dalla Lega di Salvini rappresenta un grandissimo esempio di coinvolgimento popolare senza precedenti, tanto che numerosissimi, anche e soprattutto al Sud, hanno deciso di sottoscrivere le proposte di referendum. “Abrogazione della ‘Riforma Fornero’ sulle pensioni”, “Abrogazione della Legge Merlin”, “Abrogazione della Legge Mancini (sui reati di opinione), “Stop ai concorsi pubblici per gli immigrati”, “Abolizione delle Prefetture”, rappresentano temi molto sentiti dal Popolo italiano tanto che i promotori hanno raccolto tre milioni di firme senza faticare più di tanto (http://www.dailymotion.com/video/x208fja_consegnate-in-cassazione-3-milioni-di-firme-per-5-referendum-lega-nord_news?start=3).
E Matteo Salvini è l’unico che con diversi interventi ha provato a scuotere le coscienze sui viaggi della speranza degli immigrati, spesso finiti in tragedia in prossimità delle coste siciliane: “Renzi dice –ha dichiarato Salvini sulla sua pagina Facebook- che MARE NOSTRUM CONTINUA. VERGOGNA! Avrà sulla coscienza gli altri morti che Mare Lorum causerà, e avrà sulla coscienza la sofferenza delle migliaia di italiani che si potrebbero aiutare con quei soldi. AIUTARLI A CASA LORO senza farli partire, unica soluzione”. E ancora: “Pozzallo, al centro di accoglienza per gli immigrati il cibo finisce dentro la SPAZZATURA. Con gli italiani che non hanno i soldi per fare la spesa… VERGOGNA! Basta soldi per questa gente.”
Anche sulla questione marò prigionieri in India, Salvini s’è fatto sentire al Parlamento europeo in un intervento durato appena tre minuti nel corso del quale è riuscito ad affrontare con singolare lucidità anche temi quali la pesca, l’agricoltura, le pensioni, il credito bancario, mostrando di possedere pure una certa cultura richiamando addirittura un passo di Bobby Sands: “Il nostro giorno verrà…” (https://www.youtube.com/watch?v=qWChh103CBQ).
Un Salvini che nei giorni scorsi ha lanciato l’allarme sulle insidie che in futuro potrebbero attentare al credo religioso che ha ispirato i principi cardine della società italiana: “Una processione religiosa –ha tuonato Matteo Salvini- è “sotto inchiesta” per vicinanza alla ‘ndrangheta. Tranquilli, fra qualche anno il problema sarà risolto. Grazie agli amici dell’estremismo islamico, ben presenti a sinistra, fra un po’ chiese, processioni, campane e crocifissi saranno “fuorilegge”… Io non mi arrendo”.
Matteo Salvini sarà il nuovo leader del frammentato centrodestra italiano? Presto per dirlo, ma una cosa è certa: la Lega di Salvini è colta e sensibile, non è razzista, sa programmare, comunicare e coinvolgere il Popolo.
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