Altro che Sud! E dalle nostre parti che succede? La risposta, nel solito “deserto”, è arrivata dal Codacons: Catania diventi la sede del Ministero dell’Ambiente e Ragusa quella del Ministero delle Politiche Agricole. Il segretario nazionale del Codacons Francesco Tanasi lancia in Sicilia una raccolta di firme -ne ha già raccolte 30.000- e chiede che a Catania vi sia la sede naturale per il Ministero dell’Ambiente. “Tra l’Etna e il mare, le campagne e i boschi, Catania è certamente la sede italiana più indicata per il Ministero dell’Ambiente. Ragusa può benissimo diventare la sede del Ministero delle Politiche Agricole”.
Tanasi continua: “Ne siamo così convinti che vogliamo portare in Parlamento la proposta di spostamento con il consenso dei parlamentari eletti in Sicilia e nel Sud che, ne siamo convinti, sosterranno le candidature. La proposta nasce dall’idea che, se i ministeri possono andare al Nord, allora dovranno venire anche al Sud, per dimostrare concretamente che l’Italia non è spaccata in due, che non ci sono figli e figliastri e che il Meridione non è soltanto un comodo bacino elettorale da cui attingere voti basati solo su promesse. Il Governo deve molto al la Sicilia e iniziare con lo spostamento del Ministero dell’Ambiente a Catania e quello delle Politiche Agricole a Ragusa potrebbe dare un segnale positivo di cambiamento”.
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