di iena assonnata marco benanti Preso dalle sue quotidiane “direttrici di vita” (il libretto degli assegni e il santino di Sant’Agata) il catanese”sperto” forse non vede alcune cose. Alcune cose evidenti, palesi, e anche un po’ ridicole. Quelle che accadono a Palazzo e nell’amministrazione pubblica. Malgrado la “visione onirica-mediatica”, Catania continua ad essere una “città […]
La Sanità italiana non uccida la speranza di chi ancora respira: il 4 settembre davanti al Tar di Brescia sit-in di “Sicilia Risvegli”!
Pubblicato il 31 Agosto 2012
di iena sanitaria
Oggi continuiamo a parlarvi di sanità e del desiderio di tantissime persone, tra cui tanti bambini, che versano in condizioni irreversibili di tornare a sperare d’avere una vita più normale possibile. Uomini, donne e bambini, a cui molto spesso viene negato il diritto di curarsi per logiche oscure o per questioni di bilancio mentre in altri ambiti gli sprechi sono milioni di volte più ingenti. Ma, vi chiediamo noi, che Stato è uno Stato che toglie la speranza a chi ancora respira e lascia sole le famiglie dei malati gravi?
Bene, ci arriva una notizia da parte della “Segreteria Sicilia Risvegli” che pubblichiamo:
“Il 4 settembre davanti al Tar di Brescia l’associazione Sicilia Risvegli, che raccoglie i familiari di pazienti in stato vegetativo a cui sono state interrotte le terapie con cellule staminali, farà un sit in per chiedere la riapertura dei laboratori chiusi dall’Aifa nella convinzione che il trapianto di staminali sia l’unico modo per fare migliorare i malati. La sentenza emessa oggi dal tribunale di Venezia viene accolta con grande soddisfazione da tutti noi.
Chiediamo all’Aifa-Guariniello, di chiedere SCUSA PUBBLICAMENTE. Proprio ieri mattina è stato depositato analogo ricorso in urgenza presso il Tribunale di Catania, per la piccola Smeralda Camiolo in coma irrevesibile dalla nascita. In allegato la missiva inviata da Pietro Crisafulli alla Digos di Brescia.“
Lascia un commento