Carlo Majorana Gravina
Riapertura in sicurezza della funivia di collegamento tra il centro storico della Città del centauro e la zona a mare di Mazzarò. Si è voluto dare un segno tangibile di ripresa non solo di Taormina, di tutto il comprensorio turistico e della Sicilia.
Ha preso parte all’appuntamento l’Assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Marco Falcone. Non a caso è stata nutrita la partecipazione di sindaci di tutto il comprensorio: Mario Bolognari (Taormina), Orlando Russo (Castelmola), Alessandro Costa (Letojanni), Nello Lo Turco (Giardini – Naxos), Matteo Francilia (Furci Siculo) e Danilo Lo Giudice (Santa Teresa).
“L’avvio della funivia – ha commentato Falcone – non è soltanto un momento di celebrazione simbolica della ripresa delle attività economiche turistiche e dei trasporti, ma rappresenta un segnale chiaro di come questa Sicilia voglia rimettersi in piedi e andare avanti, superando l’emergenza sanitaria, fermo restando che il Governo Musumeci continua a garantire le due esigenze: da un alto al ripresa economica, dall’altro la garanzia della salute dei cittadini siciliani e non. Quindi gli amministratori locali devono tenere a cuore questi principi perché dobbiamo riprendere le nostre attività ma dobbiamo sapere che ancora siamo in emergenza . non possiamo abbassare la guardia e mettere in campo tutti quei protocolli necessari a garantire la nostra salute”.
“La funivia riparte – ha osservato Bolognari –. Al tavolo di concertazione sul turismo, di recente istituzione, abbiamo considerato che il turismo non parte automaticamente e tutto in una volta. Si avvierà soltanto con la riapertura delle frontiere regionali e nazionali. Nel frattempo ci dobbiamo organizzare, fare allenamenti individuali; questo vale per le strutture pubbliche, come questa, perché nel momento in cui inizierà il vero campionato e si giocherà sul serio, dobbiamo essere pronti. È necessario predisporre i protocolli di sicurezza sanitaria: questo ci consentirà, nel momento della riapertura delle frontiere internazionali, di essere preparati all’accoglienza”.
“Con la funivia riparte Taormina e dunque la Sicilia – ha detto infine il commissario Asm, l’avvocato Antonio Fiumefreddo –. È una richiesta che proviene dai territori, dagli operatori turistici e dalle famiglie, cioè da chi, superato il rischio di contrarre la malattia, si confronta adesso con la possibilità di mancanza di reddito. Riattivare la funivia significa dire che a Taormina si può venire con un percorso sicuro. Stiamo rispettando in maniera severa tutte le regole: sanificazione continua e percorsi obbligati. Nelle cabine potranno andare solo 4 persone per volta mentre prima era possibile imbracarne 12”.
La funivia funzionerà nel pieno rispetto delle nuove disposizioni sanitarie: i passeggeri dovranno essere muniti di dispositivi individuali di protezione; l’area di attesa per l’imbarco, dotata di erogatori di gel igienizzante, è stata spostata fuori dalle stazioni; le otto cabine verranno sanificate più volte nel corso della giornata. In questa prima fase, il servizio si svolgerà a turno unico, con apertura alle 8:00 e chiusura alle 14:00. Si naviga a vista.
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