di iena politica
Istituire le “Quote Giovani” favorendo l’inserimento nelle liste di candidati che abbiano un’età non superiore ai 28 anni. L’iniziativa è dell’associazione “Giovani in Movimento” che domenica ha lanciato un’iniziativa di raccolta firme proponendo l’istituzione delle “Quote Giovani”. L’idea è quella che le prossime liste comunali, provinciali e regionali siano composte per 1/4 da candidati che abbiano un’età inferiore o uguale ai 28 anni. Per farlo, oltre 40 ragazzi hanno formato degli stand nei Comuni di Aci Bonaccorsi, Aci Sant’Antonio e Acireale raccogliendo circa 1000 firme.
“La nostra iniziativa non vuole essere una battaglia generazionale fine a se stessa, abbiamo invece voluto lanciare un segnale chiaro: non ci rassegniamo all’idea che i giovani oggi siano considerati come dei bamboccioni pigri e ignoranti, al contrario invece i giovani possono e devono tornare a essere protagonisti nello scenario politico e sociale” è quanto dichiara Salvo Tomarchio, presidente dell’associazione “Giovani in Movimento” e neo-Consigliere Comunale di Aci Bonaccorsi, che aggiunge “abbiamo in programma altre iniziative che vedranno dei giovani di 20 anni spendersi nei propri territori, perché la politica torni a toccare i cuori della propria gente.”
Entusiasti del risultato raggiunto nei propri Comuni sono pure Antonio Bonfiglio e Simone Leonardi, rispettivamente referenti dei Comuni di Aci Sant’Antonio e Acireale che dichiarano: “Non abbiamo mai visto cosi tanti ragazzi spendersi nelle proprie piazze, con passione e credendoci davvero. Siamo orgogliosi di quello che stiamo costruendo e del segnale di risveglio generazionale che domenica abbiamo lanciato. Grazie a tutti i ragazzi che ci stanno seguendo e che stanno lanciando insieme a noi il sogno di una generazione che non vuole più stare dietro le quinte”.