Lavoratori StMicroelettronics, la risposta della politica è da “vitelloni”: un prrrrrrrrrrr!


Pubblicato il 15 Aprile 2020

di iena marco pitrella

Verso di trovare una soluzione sulla vicenda dell’StMicroelettroncs non se ne vede e non se ne sente: la politica è assente. Se l’è chiesto Andrea Sessa, firma di “CataniaToday”, in un articolo di qualche giorno fa proprio sulla situazione StM: “possibile che a fronte della sicurezza di centinaia di lavoratori nessuno intervenga o prenda posizione?”.

C’è stato un primo lavoratore contagiato e c’è stato un secondo lavoratore contagiato e c’è stato un terzo lavoratore contagiato, senza contare quelli in quarantena: giorno dopo giorno dopo giorno, all’StM, azienda che conta 4.500 dipendenti, sempre la stessa è la situazione: dei 4.500 dipendenti, il 60% dei lavoratori vanno in azienda, il resto è in smart working.

Conciliare produzione e organizzazione del lavoro (in sicurezza), in questo verso e in questo senso dovrebbe intervenire la politica piuttosto che lasciare tutto al sindacato; e lasciare tutto al sindacato non è cosa buona e non è cosa giusta.

La UILM, fra l’altro, ha deciso di prolungare lo sciopero fino al 3 di maggio.

Ora, il punto è uno: secondo il decreto emanato dalla presidenza del consiglio, sono le aziende che hanno una produzione “a ciclo continuo” a non doversi fermare. L’StM, domanda che va domandata, è azienda a “ciclo continuo” o non è “a ciclo continuo”? all’StM “l’impianto attivo tutto l’anno impiega circa 60 lavoratori – sono le parole di un lavoratore sempre su “CataniaToday” – mentre il resto ha stop dell’azienda ha degli stop nei giorni festivi e lavora su 21 turni”.

Dunque l’StM non sarebbe a ciclo continuo: la questione è, quindi, quella dell’organizzazione del lavoro (in sicurezza) e non è certo quella di fermare la produzione.

Da “zona franca” a zona rossa è un attimo: che l’assembramento, o nei bagni, ora nell’ascensore, ora nella mensa, sia costante manco a dirlo.

Verso di trovare una soluzione non se ne vede e non se ne sente, dicevamo: la politica è assente.

Muto Musumeci, il colonNello.

Muta per un verso la destra che pensa all’ordine e alla disciplina.

Muta per un verso la sinistra che pensa a Lgbt e migranti.

Ma sono lavoratori e non rimane che un verso, quello de “I vitelloni”: prrrrrrrrrrrr!


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

comunicato stampa. Mirenda e D’Arrigo: “L’aver estrapolato e difeso gli altri indagati a danno del solo deputato regionale On. Giuseppe Castiglione, ha assunto uno scenario sgradevole e specioso”A seguito delle dichiarazioni rilasciate ieri dal segretario provinciale della DC, Piero Lipera, in merito all’operazione Mercurio, l’inchiesta giudiziaria che ha portato all’arresto di un deputato regionale, di […]

1 min

Si è svolta la seduta della 9° Commissione Consiliare Permanente, presieduta dalla Consigliera Comunale Mpa Simona Latino, dedicata alla questione che riguarda il bando sulle progressioni verticali indetto dal Comune di Catania lo scorso anno. Nel corso della seduta è intervenuta la dott.ssa Gambino del Sindacato USB Sicilia Pubblico Impiego, che ha reso noto di […]

1 min

Catania, 25 febbraio 2025 – La notizia dell’arresto dell’ex Presidente del Consiglio, Giuseppe Castiglione, nell’ambito dell’operazione “Mercurio”, ci lascia profondamente sconcertati. Se quanto emerso dalle intercettazioni dovesse essere confermato, il quadro che ne risulterebbe sarebbe estremamente preoccupante. A questo punto, il minimo che il Consiglio comunale possa fare è attivarsi per fare luce sulla gestione […]