Lavoro, “Aggiungi un posto al tavolo”: al via la raccolta firme della Cisl per la legge sulla partecipazione


Pubblicato il 05 Giugno 2023

Presentato il contenuto della proposta

Dare piena applicazione all’articolo 46 della Costituzione. La campagna durerà sei mesi. 


Catania, 5 giugno 2023 – Potenziare i meccanismi di partecipazione dei lavoratori all’interno delle imprese. È l’obiettivo della proposta di legge di iniziativa popolare “La Partecipazione al Lavoro” promossa dalla Cisl che ha fatto partire oggi, anche da Catania, la campagna di raccolta firme con lo slogan “Aggiungi un posto al tavolo” e l’hashtag per i social #unpostoaltavolo

La campagna durerà sei mesi. Saranno approntati banchetti di raccolta nelle principali piazze e nei luoghi di lavoro in tutto il territorio provinciale.

Primi firmatari, oltre al segretario generale Maurizio Attanasio e ai segretari territoriali Lucrezia Quadronchi e Rosario Portale, i segretari generali delle federazioni che rappresentano tutti gli ambiti del lavoro.

La legge ambisce a innovare le relazioni sociali e industriali, sostenendo soluzioni contrattuali che consentano ai lavoratori di accedere a quattro modalità di partecipazione:

1) gestionale: i lavoratori potranno entrare nei consigli di sorveglianza e di amministrazione compartecipando alle scelte strategiche delle proprie aziende. Inoltre sarà possibile prevedere una figura che rappresenta i lavoratori e le lavoratrici all’interno dei CdA delle società a partecipazione pubblica

2) finanziaria: chi lavora avrà la possibilità di partecipare a nuove forme di azionariato diffuso e a nuove modalità di distribuzione degli utili

3) organizzativa: ci saranno incentivi e meccanismi premianti per le aziende che consentiranno a chi lavora di contribuire alle politiche per innovare e rendere più efficienti i processi produttivi

4) consultiva: i sindacati saranno consultati in via preventiva e obbligatoria su molte scelte strategiche in più rispetto a quelle previste dalla legislazione attuale.

«A 75 anni dalla nascita della nostra Costituzione – afferma il numero uno della Cisl catanese –  riteniamo sia giunto il momento di dare piena attuazione all’Articolo 46, che disciplina il diritto dei lavoratori a stare dentro alle decisioni e a come destinare gli utili delle imprese (come ad es. le Partecipate e le grandi aziende multinazionali). La partecipazione dei lavoratori nelle aziende è un segno di corresponsabilità e una grande opportunità che raccoglie tutte le grandi sfide di questo tempo».

Avessimo già avuto la legge in questi anni, avremmo avuto più controllo gestionale, qualità e stabilità del lavoro, meno delocalizzazioni, più produttività, maggiore controllo sulla sicurezza, innovazione e crescita.

Come Cisl vogliamo sostenere la partecipazione incentivando la contrattazione, dando protagonismo al mondo del lavoro e dell’impresa nella costruzione della coesione e della crescita della comunità locale, regionale e nazionale. Sottoscrivere la petizione popolare conviene a tutti e unisce il Paese, per questo invitiamo tutti i lavoratori, pensionati, cittadini a unirsi alla nostra campagna, firmando ai chioschi che saranno allestiti nei luoghi di lavoro e nei territori».

«Alla politica e al mondo delle imprese chiediamo di raccogliere con noi questa occasione, facendo evolvere il nostro modello di sviluppo nel solco del protagonismo dei lavoratori nella costruzione del progresso.

Ai nostri associati, militanti, delegati, quadri e dirigenti, chiediamo di costruire iniziative, di promuovere in ogni luogo del lavoro, questa proposta di legge, coinvolgendo tutti i lavoratori anche coloro che non sono dentro il “perimetro” associativo della Cisl, perché il lavoro e le aziende non ha colore ideologico, ma rappresenta futuro e crescita sociale». 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

La variante della concessione demaniale marittima richiesta dalla società La Tortuga Srl nel porticciolo di Ognina, a Catania, è stata rilasciata legittimamente dalla Regione Siciliana anche in seguito a decisione del Tar etneo e non avendo ricevuto formalmente dall’amministrazione comunale, dopo ripetuto sollecito e attraverso i canali procedurali previsti, una richiesta concorrente sul portale del […]

3 min

Comune di Catania Ufficio Stampa 22.11.2024 Ognina, sindaco Trantino chiede alla Regione revoca concessione Tortuga Un urgente e immediato intervento in autotutela all’assessorato regionale territorio e ambiente sulla variante alla concessione demaniale marittima rilasciata lo scorso 17 ottobre alla società “Tortuga” nel porticciolo di Ognina, è stato formalmente richiesto dal sindaco di Catania Enrico Trantino, […]

2 min

comunicato stampa L’associazione Le Aristogatte aveva impugnato l’illegittima ordinanza n. 9 del 16/03/2021 del Comune di San Pietro Clarenza che vietava a chiunque di somministrare qualunque tipo di alimento a uccelli selvatici ed in particolare piccioni (columbia livia domestica), cani e gatti randagi per difendere i diritti degli animali. L’Avv. Floriana Pisani del Foro di […]