“Esprimo soddisfazione per l’approvazione in VI commissione di un emendamento da me promosso che incrementa di 10 milioni di euro le risorse previste per i comuni in ordine allo svolgimento del servizio Asacom. Una misura concreta, accolta all’unanimità dai parlamentari della Commissione, che ha avuto il parere favorevole del Governo. Il mio auspicio, adesso, è che tale provvedimento possa […]
Le spese della Provincia di Catania: 3.500 euro ad un’associazione di Bergamo
Pubblicato il 21 Luglio 2011
Forse sarebbe il caso di dire “santo subito”, le vie della redenzione sono infinite. Alla Provincia Regionale di Catania si fanno “buone azioni” per la religione, la fede …e l’arcivescovo. E i soldi finiscono a Bergamo!
Continuiamo a pubblicarvi le determine relative alle spese della Provincia Regionale di Catania a nostro avviso meritevoli di pubblico dibattito. Vi avevamo già ampiamente parlato delle significative somme elargite annualmente dalla Provincia al consulente napoletano Giuseppe Letizia, voluto dalla fine del 2008 dal presidente Giuseppe Castiglione. E siamo soddisfatti che il nostro articolo abbia dato spunto ad un intervento di alcuni consiglieri provinciali di Rifondazione comunista, Comunisti italiani ed Italia dei Valori. Nel corso dell’ultima seduta del Consiglio provinciale anche Antonio Danubio ha addirittura urlato “ma dov’è la stanza di Letizia?”. Un chiaro riferimento al superesperto del presidente strapagato che non si è presentato in aula adducendo motivi di salute.
Adesso, però, da Napoli ci spostiamo a Bergamo. C’è chi cerca di arrivare in Paradiso con le parole, con i propositi e chi lo fa magari con le “buone azioni”. Sarà il caso del Presidente della Provincia Regionale di Catania Giuseppe Castiglione? Guardate questa determinazione dirigenziale: un concerto in onore di Monsignor Giuseppe Gristina, Arcivescovo di Catania. Dove? Nella Chiesa monumentale di San Placido.
Un momento solenne, quello del 15 dicembre 2008. Poteva la Provincia non pagare il cachet dei musicisti? E da dove arriva il servizio? Dalla Sicilia? No….Da Bergamo, dalla patria della Lega Nord! Il tutto per la modifica cifra di 3 mila e cinquecento euro. Non siete contenti siciliani di saperlo? Ma quante volte vi farete prendere in giro prima di reagire davanti a questa “classe dirigente”? Intanto, la strada del Paradiso è aperta….parte da Palazzo Minoriti.
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