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L’inverno degli ultimi…
Pubblicato il 04 Febbraio 2012
Padre Valerio Di Trapani: “Il freddo scuota le coscienze degli amministratori pubblici”
di iena degli ultimi
In vista dell’eccezionale ondata di freddo prevista nei prossimi giorni anche a Catania, la Caritas Diocesana mette a disposizione delle persone senza dimora che ogni notte dormono per strada a Catania, altri dieci posti letto, predisposti nel salone della Locanda del Samaritano, il centro di accoglienza H24 della Caritas. La Caritas Diocesana presso “La Locanda” accoglie gratuitamente 35 uomini e donne senza riparo e tra il dormitorio maschile di via Plebiscito e i gruppi appartamento offre ospitalità ad altre 45 persone. In totale, sommando i posti disponibili presso il “Il Faro”, gestito dal consorzio il Solco in convenzione con il Comune di Catania, nella nostra città esistono 105 posti letto a fronte di oltre 200 persone che vivono per strada.
“L’attuale crisi economica, il crescente aumento degli sfratti per morosità, il ritardo di politiche abitative serie ed efficaci, l’aumento di persone immigrate che escono dai circuiti di accoglienza per la fine del periodo di ospitalità -ha dichiarato padre Valerio Di Trapani, direttore della Caritas etnea- sta facendo crescere enormemente il numero di persone senza riparo e ai margini. Occorre rilanciare politiche organiche di inclusione sociale per accompagnare le persone impoverite in percorsi di reinserimento sociale. Il freddo percuota le coscienze delle persone preposte all’amministrazione delle politiche di inclusione sociale e degli imprenditori che non alzano un dito a favore della città sofferente. Sant’ Agata protegga con il suo velo la vita degli ultimi”.
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