Lombardo ad “Expobit”: i temi “caldi” dell’attualità politica e presa di posizione precisa sul Ponte: “Mi sono stancato di vedere modellini”

Pubblicato il 19 Novembre 2011

Politica nazionale e regionale, la candidatura di Rita Borsellino e altri temi “caldi” come Termini Imerese e il Ponte sullo Stretto (“mi sono stancato di vedere modellini, spero di poterlo vedere realizzato e di poterlo percorrere”). Stamane, il Presidente della Regione Raffaele Lombardo ha visitato “Expobit” (nella foto) alle “Ciminiere” di Catania, salone euromediterraneo dell’innovazione tecnologica, in corso fino a domenica prossima. In uno spazio del salone anche un modellino del Ponte sullo Stretto. Ma Lombardo, incontrando i cronisti, ha parlato di tante cose.

Apprezzamento per il governo Monti e l’auspicio che “il Sud sia al primo posto. Non si può che esprimere un giudizio positivo sul fatto che abbiamo un governo di persone perbene, di persone serie, di persone educate, non guasta neppure questo rispetto al recente passato, si tratta di passi avanti importanti, questo governo rasserena il clima politico. La faccia smettere con i conflitti, le contrapposizioni, le divisioni alle quali si sono sacrificati gli interessi superiori di tutti noi”.

Che governo è? ” I Ministri sono più che all’altezza della situazione, tra gli altri, abbiamo una persona –mi sento di citarla- di grandissimo valore che abbiamo conosciuto quando era Prefetto di Catania, la dottoressa Cancellieri, che addirittura è Ministro degli Interni, così come tanti altri uomini di alto livello perché si sono distinti nelle professioni, nell’Accademia, nelle attività imprenditoriali. Credo che ci siano le condizioni perché si vada avanti, chi dovesse staccare la spina, come qualcuno ha detto, mi pare Berlusconi, si assumerebbe una gravissima responsabilità e non potrebbe che essere punito dagli elettori”.

Su Ici e patrimoniale: “In quanto all’Ici non possono dimenticare una cosa: quando fu abolita, nei primi momenti di azione del governo scorso, quello presieduto da Berlusconi, ricorderete che per finanziare l’Ici purtroppo ci privarono di un miliardo e mezzo –a noi ne sarebbero toccati un miliardo e cinquanta milioni- che avremmo ottenuto in tre anni per le cosiddette strade secondarie, le strade provinciali. Quattrocentocinquanta milioni sottratti alla Calabria, che ne avrebbe avuto centocinquanta all’anno e un miliardo e cinquanta milioni a noi, in ragione di trecentocinquanta milioni l’anno, quindi, come dire l’abolizione dell’Ici prima casa fu pagata tutta dal Sud e da due regioni in particolare e dalla Sicilia intanto. Ora ci sarà il ripristino, la patrimoniale, sono tutte voci, certo c’è da rimettere in sesto le finanze, la credibilità del nostro Paese, faremo tutti la nostra parte perché questo avvenga”.

Sulla candidatura di Rita Borsellino a sindaco di Palermo, Lombardo ha detto: “…questa è una candidatura che divide soprattutto il Pd e che lo esclude dalle scelte politiche…. in effetti, si isola in un’area di estremismo dalla quale potrà proclamare quello che vuole, emettere sentenze, ma sicuramente avrà qualche difficoltà a governare Palermo. Detto con molta franchezza, io non lo so, se non ci sarà un grande concorso di forze politiche, di solidarietà da Roma a Palermo, come farebbe questa persona a non gettare la spugna dopo un mese nel governo di una città che va avanti a via di finanziamenti straordinari da parte del governo nazionale e regionale per fronteggiare le mille emergenze”.

Alla domanda sul giudizio negativo della Corte dei Conti sul bilancio regionale: “il bilancio regionale prevede una serie di entrate sulle quali la Corte dei Conti ha espresso delle perplessità. Già oggi l’assessore Armao ha replicato a delle considerazioni che, per carità, sono opportune e che servono anche a correggere il tiro su alcune voci. Io quando mi sono insediato ho trovato entrate inventate sulla cosiddetta valorizzazione del patrimonio per circa un miliardo l’anno a cui non corrispondeva manco un euro di entrata effettiva a fine anno, per cui poi per pareggiare i conti si era costretti all’indebitamento. Qua abbiamo previsto, in tre anni, duecentocinquanta milioni e comunque noi questa valorizzazione dobbiamo farla, valorizzando questo patrimonio immobiliare soprattutto, ad esempio cominciando ad impiantare un bel poco di strutture del fotovoltaico ed eventualmente anche a venderli un poco di questi terreni ad esempio che noi non utilizziamo da decenni”.

Su Termini Imerese: “vediamo di chiudere la vicenda di Termini Imerese rispetto alla quale questo governo tira fuori trecentocinquanta milioni di euro complessivamente e la Fiat, qualche giorno fa, ha arenato la trattativa per sette milioni e mezzo. Mi auguro che superi finalmente questo atteggiamento e che comunque Di Risio insediandosi faccia ripartire lo stabilimento”.Sulla disoccupazione e lo sviluppo economico: “in Sicilia oggi saremmo al fallimento se non avessimo invertito una certa tendenza, quella ad esempio di assumere nel pubblico…noi intanto abbiamo bloccato le assunzioni e quello che risparmiano lo stiamo investendo in sviluppo, leggasi il grande successo, ad esempio, del credito d’imposta per investimenti”. Su questo punto Lombardo ha specificato che “ci sono domande per almeno altri 75 milioni, arriveremo a molto più di 120 e vedremo anche questa volta di risparmiarne altrettanti per potere soddisfare tutte le domande”.

E su “Expobit”: “la nutrita participazione di qualificati operatori del settore e la presenza di quattro diverse aree tematiche consolidano il primato di ‘Expobit’ nel settore dell’innovazione tecnologica Un’offerta quella di ‘Expobit’ che in questa edizione si arricchisce di una area dedicata al mondo della sanità, affiancata da un’interessante calendario di seminari che sancisce il salto di qualità compiuto dall’iniziativa”.

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