Luciano Cantone (M5S), ammortizzatori sociali: “al netto del ritardo della Regione sulla Cig in deroga, lo Stato dovrà “fare lo Stato”, e lo farà, garantendo la copertura economica”
Pubblicato il 20 Aprile 2020
CATANIA – “Non possiamo non registrare, e denunciare apertamente, il netto ritardo della Regione siciliana rispetto a altre sull’avvio della procedura di valutazione delle istanze di Cig in deroga – afferma Luciano Cantone, portavoce M5S alla Camera dei Deputati – che notizie di stampa riferiscono avviate solo oggi pomeriggio, a 13 giorni dall’inizio dell’invio. Non ci devono essere più alibi, nemmeno la copertura finanziaria della misura: a oggi lo Stato ha trasferito a Regione siciliana fondi pari a 108 milioni di euro e ulteriori 275 milioni verranno assegnati con il prossimo decreto. In Sicilia sono previste oltre 40 mila istanze di Cig in deroga, più di 200 mila i lavoratori coinvolti, oltre il 20% dei quali solo a Catania.
Cifre che, sommate alle richieste di Cig ordinaria, Fis e artigiani, devono far riflettere più d’uno e richiedono una maggiore presa di coscienza da parte di tutti. Non è ancora il tempo di tirare le somme su quanto fatto da parte delle emanazioni dello Stato coinvolte nella gestione di questa crisi sanitaria, ma anche economica, senza precedenti che ha investito anche l’Italia. Quindi Inps, che sta affrontando un super lavoro in maniera egregia, Regioni, ma anche Comuni. Direi che più di qualcosa su cui discutere possiamo già annotarlo. Da deputato, attivo anche e soprattutto sul territorio, sto seguendo ogni giorno le procedure per garantire ai lavoratori siciliani il sostegno di cui necessitano e non esiterò a denunciarne tempestivamente le lacune, prima che sia troppo tardi”.
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