Luciano Cantone (M5S), Coronavirus: “ora il Governo garantisca davvero tutti i lavoratori. Non siamo ancora usciti dall’emergenza sanitaria e la riapertura graduale sarà impopolare, ma è l’unica strada”


Pubblicato il 27 Aprile 2020

“Nessuno ha mai parlato di riapertura totale il 4 maggio, tutti devono avere la responsabilità di capire che la scelta compiuta è l’unica strada per permetterci di uscire presto dall’emergenza sanitaria”. È Luciano Cantone, portavoce M5S alla Camera dei Deputati, a intervire nella complessa discussione su emergenza sanitaria sanitaria e economica “causa Covid 19”, a pochi giorni dal 4 maggio, data di parziale riavvio di alcune attività, e dal 9 maggio, data finale della prima “ondata” di ammortizzatori sociali e interventi previsti a sostegno di imprese e lavoratori. 

“Non dimentichiamo gli oltre 26 mila morti in tutta Italia in due mesi – prosegue il deputato – il bollettino della Protezione civile, che ogni giorno registra ancora decessi, non deve farci abbassare la guardia. Sarebbe da irresponsabili riaprire tutto subito o chiudere mezzo Paese, provocando le già note “fughe” da regione a regione, panico e nuovi potenziali focolai. Al netto di uscite infelici di assessori regionali, poi prontamente cancellate, ma che probabilmente dimenticano il loro ruolo, va ricordato che non è il momento di pensare al consenso elettorale. Ma agli italiani”. 
“La ripresa economica – sottolinea ancora Cantone – non sarà facile, lo sappiamo, soprattutto per i tanti siciliani ancora in attesa di ricevere il sostegno al reddito attraverso le misure previste. Per inciso, a posteriori avremmo preferito si capisse la bontà della proposta del segretario Villarosa. Il provvedimento non è stato recepito dal Governo centrale, che però ora deve fare di tutto per far funzionare, garantendo la copertura senza ritardi, il sistema di ammortizzatori e sostegni invece concepiti, prevedendo anche una modalità di proroga più snella e efficiente. Perché a oggi si è solo mostrato i limiti di alcune amministrazioni regionali, una fra tutte quella siciliana che di fatto registra numeri e un ritardo imbarazzante sull’elaborazione delle istanze di cassa integrazione in deroga: solo un terzo delle istanze promesse la settimana scorsa dall’assessore Scavone sono state inviate all’Inps, ricordiamo che sono circa 140 mila in Sicilia i lavoratori coinvolti, e proseguendo così ci vorrà troppo tempo prima di dare risposte efficaci a chi le aspetta ormai da settimane. Senza dimenticare le istanze di casse in deroga e di Fis, in netto ritardo.
Vigileremo anche sull’andamento delle elaborazioni da parte di Inps e sugli anticipi delle banche, in base a precisi accordi sottoscritti con Abi sono mirati a bypassare alcuni passaggi che ne ritarderebbero ulteriormente l’erogazione, come la presentazione del modello SR41 dalle aziende all’Inps”.  


 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

Domenica 2 febbraio alle ore 19,30 nel salone Bellini di palazzo degli elefanti, alla presenza di autorità civili, religiose e militari si terrà la 28^ cerimonia di conferimento della Candelora d’oro 2025, assegnata quest’anno all’attore Tuccio Musumeci, decano degli artisti teatrali siciliani simbolo della catanesità. “La Città di Catania -ha detto il sindaco Enrico Trantino […]

1 min

 Il segretario provinciale Avv. Piero Lipera, d’intesa con il segretario nazionale, Totò Cuffaro, su proposta del coordinatore di collegio, Nicola Gangemi, ha nominato Paola Emanuele quale commissario cittadino della Democrazia Cristiana della città di Riposto.Paola Emanuele, classe ‘76, avvocato specializzato in materia civilistica, già consigliere e assessore comunale, da sempre attenta alle esigenze del territorio della cittadinanza, ha così dichiarato: “Decisi di aderire alla DC […]

2 min

“La Cgil di Catania continuerà a lavorare attivamente affinché i cittadini votino “sì” ai cinque quesiti abrogativi del referendum che si voteranno tra pochi mesi”. Lo dice il segretario generale della Camera del lavoro, Carmelo De Caudo, all’indomani della decisione della Consulta per quel che riguarda i quesiti sui temi del lavoro e della cittadinanza.“Il […]

4 min

La nuova produzione del TSC, insieme a Fondazione Teatro di Roma e Teatro Vittorio Emanuele di Messina, sarà in scena fino al 2 febbraio. La storia, tratta dal testo di Ronald Harwood, racconta la vita del grande direttore d’orchestra Wilhelm Furtwangler, interpretato da Stefano Santospago. foto di Antonio Parrinello. Catania, 20 gennaio – La Sala Verga del Teatro Stabile di Catania ospiterà […]