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Luciano Cantone (M5s): “Superate le emergenze, ora serve una posizione politica del Movimento 5 Stelle su tutti i temi locali siciliani”
Pubblicato il 16 Gennaio 2020
Da marzo 2018 a oggi, a causa delle situazioni d’emergenza nazionali che abbiamo affrontato, a iniziare dal crollo del ponte Morandi alla “corsa” al monitoraggio delle infrastrutture, dal decreto Genova al decreto “sblocca cantieri”, fino alla crisi di governo estiva, il Movimento non è stato in grado di garantire una linea politica unica su tutti i temi territoriali, con programmazioni di lavori a lungo termine, soprattutto in Sicilia. Tuttavia, proprio grazie al decreto “sblocca cantieri”, nei prossimi 18 mesi ci saranno cantieri come mai visti in Sicilia, e ora più che mai serve perseguire una strategia unitaria – è quanto precisa il deputato Cantone, membro della Commissione Trasporti alla Camera, a margine del convegno “Un accordo di programma per lo sviluppo” organizzato stamattina a Catania dalla Cisl.
“Ora – incalza – su tutti i temi locali del territorio della Regione siciliana serve una posizione stabile del M5S. Ho voluto partecipare come auditore al convegno proprio per sentire con le mie orecchie quali sono gli input reali che arrivano dal sindacato Cisl e da tutte le istituzioni locali presenti, a partire dal sindaco Pogliese, dall’assessore regionale Infrastrutture e trasporti Marco Falcone, dall’ad Sac Nico Torrisi, al Commissario dell’autorità di sistema portuale della Sicilia orientale Generale Emilio Errigo. Il mio intento è raccogliere tutti gli spunti possibili per cercare di essere più incisivi nella politica nazionale con particolare riguardo alla Sicilia e, soprattutto, all’area di Catania che ha bisogno di tanti aiuti e paga inaccettabili ritardi progettuali e decisionali, soprattutto sulle infrastrutture”.
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